Dell'incendio del Monte di Somma/Al molto illustre Lucio Cas'Alta
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Giovanni Orlandi - Dell'incendio del Monte di Somma. Compita relatione e di quanto è succeduto insino ad hoggi. Publicata per Giovanni Orlandi alla Pietà (1631)
Al molto illustre Lucio Cas'Alta
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Al molto Illuſtre Signore, e padron mio oſſeruandiſ. Il Signore L V C I O C A S’ A L T A.
D Al dotto Itinerario Napolitano del Gentilhuomo tanto caro amico di V. S. che lei ſi degnò per ſua corteſia darmi à leggere con molto mio guſto, el Mondo in brieue vedrà con vniuerſal ſodisfatione dato alle ſtãpe, hauendo riaſſunto la preſente erudita relatione dell’incēdio del Mōte di Somma; mi è parſo preſentarla à V. S. iſteſſa, ſi perche come coſa d’altri è di douere, che al proprio padrone ſi reſtituiſchi; ſi anche perche le premitie de’ frutti al natural Signore del Giardino ſi ſogliono appreſentare; come fo io con V. S. eſſendo con lui vna coſa iſteßa per l’anticha amicitia, e buona correſpondenza; à cui con profonda riuerenza baciando le mani gli la preſento in Napoli li 24. di Decembre 1631.
Di V. S. Molto Illuſtre Obligatiſſimo ſeruidore Giouanni Orlandi.
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Al molto Illustre Signore, e padron mio osservandis. Il Signore L U C I O C A S’ A L T A.
D Al dotto Itinerario Napolitano del Gentilhuomo tanto caro amico di V. S. che lei si degnò per sua cortesia darmi à leggere con molto mio gusto, el Mondo in brieve vedrà con universal sodisfatione dato alle stampe, havendo riassunto la presente erudita relatione dell’incendio del Monte di Somma; mi è parso presentarla à V. S. istessa, sì perche come cosa d’altri è di dovere, che al proprio padrone si restituischi; si anche perche le premitie de’ frutti al natural Signore del Giardino si sogliono appresentare; come fo io con V. S. essendo con lui una cosa istessa per l’anticha amicitia, e buona correspondenza; à cui con profonda riverenza baciando le mani gli la presento in Napoli li 24. di Decembre 1631.
Di V. S. Molto Illustre Obligatissimo servidore
Giovanni Orlandi.
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