Fatalità (1895)/Pietà!...

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Pietà!...

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Salvete Va
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PIETÀ!...


Io t’invoco, o Signore,
Che nel buio mi guardi.
Batte, da lunge l’ore
La bronzea squilla. È tardi.
Spiega la notte l’ale....
Io prego, inginocchiata,
Convulsa, al capezzale
Di mia madre malata.

               9Pietà!...


Sul terreo viso immoto
Cala come un sudario.
Dio dell’ombra e del vuoto.
Che salisti il Calvario,

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Che portasti la croce,
Che cingesti le spine,
Ascolta la mia voce.
Allontana la fine,

               18Pietà!


Pietà di lei che soffre,
Pietà di lei che muore.
Che vuoi da me?... M’avvinghia,
O implacabil Dolore;
Copri di strazi e d’onte
I miei tristi vent’anni,
Scavami sulla fronte
Le rughe degli affanni,


Fa che d’amor, di gioie,
Fa che di tutto priva
Io sia, tranne di lagrime....
Ma che mia madre viva.

               31Pietà!...