Gli assempri/D'un soldato che ricevette in presta dal diavolo tremila fiorini d'oro, e come nel portò in anima et in corpo

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D'un soldato che ricevette in presta dal diavolo tremila fiorini d'oro, e come nel portò in anima et in corpo

../D'un uomo che per aver denari si dette al diavolo e poi el portò in aria in anima et in corpo e lassollo cadere ../Di frate Bandino priore di Selva di Lago, che per non rompare el silenzio lassò furare l'asino IncludiIntestazione 5 luglio 2023 75% Da definire

D'un soldato che ricevette in presta dal diavolo tremila fiorini d'oro, e come nel portò in anima et in corpo
D'un uomo che per aver denari si dette al diavolo e poi el portò in aria in anima et in corpo e lassollo cadere Di frate Bandino priore di Selva di Lago, che per non rompare el silenzio lassò furare l'asino

[p. 129 modifica]D’un soldato che ricevette in presta dal diavolo tremila fiorini d’oro, e come nel portò in anima et in corpo.

CAP. 39.°


Fue un soldato tedesco in Lombardia, el quale essendo preso da un altro soldato, gli tolse al cavallo e l’armadura e quanti denari aveva e lassollo andare. Et andandosene giù per una riva d’un fiume, el misero si cominciò a disperare fra se medesimo e chiamava al diavolo e diceva che voleva essere suo in anima et in corpo, e ’l dimonio gli desse denari. E cosi andando, vidde un mulino in questo fiume. Et essendo presso al mulino, un mugnaio esci fuore di questo mulino e venneli a rincontra e salutollo. El misero per la grande malenconia che aveva non gli rispose. Allora disse el mugnaio, e’ mi pare che tu abbi gran de malenconia, e però non ti attristar più che se tu vuogli io ti posso servire di quanti denari ti bisogna, e non voglio da te neun’altra cosa se non che tu me gli renda in fra tre anni, e se in fra tre anni tu non me gli hai renduti voglio che tu sia mio in anima et in corpo. El misero disse ch’era contento, ma [p. 130 modifica]voleva in presta tremila fiorini d’oro. Allora al mugnaio gli prestò tre mila fiorini d’oro e partissi e ritornò nel mulino, e subbitamente el mulino spari e non vidde più neuna co sa. E ’l misero soldato se n’andò e comprò arme e cavalli e fece una bandiera1 e prese ’l soldo da Misser Francesco da Carrara Signor di Padova. E venendo el termine de’ tre anni, venne per caso che aveva invitato a mangiar con seco un giovano studiente de la sua terra frate dell’Ordine di Santo Augustino. Et essendo a mensa con altri suoi compagni et avendo già presso che mangiato, gionse a la porta al sopradetto mugnaio e bussò l’uscio. E mandando a sapere chi fusse, tornò el messo e disse. Dice che è el mugnaio che vi prestò tremila fiorini d’oro, e poco è a stare che finiranno tre anni ch’egli ve gli prestò, che gli rivuole per ogni modo di mondo: e dice che se voi non gli ’l date che ve ne portarà in anima et in corpo. Allora el misero soldato tutto si cambiò in viso, e turbatamente disse al messo, va caccial via e dagli parecchie ba[p. 131 modifica]stonate. Et in mentre che ’l messo andava recitò le sopra dette parole a quelli che mangiavano co’ lui a mensa. E giognendo el messo all’uscio per volerlo cacciare: allora el mugnaio gli fece una miratura per sì fatto modo, che ’l messo fuggi al suo Signore e disseli: Eccolo che vien su a voi: E subbitamente el mugnaio gionse ne la presenzia di tutti coloro che mangiavano et andò dinanzi al misero soldato e disseli. Tu debbi sapere che testè è finito ’l termine de’ tremila fiorini d’oro ch’i’ ti presta’ per tre anni, sicchè io gli rivoglio: hai tu da rendarmegli? El misero soldato disse che non gli aveva e che non gli ’l poteva rendare. Allora el mugnaio el prese per le braccia e levollo da mensa leggermente come se fusse stato un pulcino, e subbito amenduni sparirono. E quelli ch’era no a mensa co’ lui non viddero più nessuna cosa, se non che a una finestra ferrata che l’era a rincontra parecchie braccia ad alto viddero che rimase attaccato un suo usatto.2 E mirabile cosa, che insiememente co’ lui e’ cavalli e l’armadura e ciò ch’egli aveva nel mondo subbitamente spari, e di lui non fu [p. 132 modifica]mai trovato altro che quello usatto. Questo assempro udii da un mio caro amico e conoscente, al quale si ritrovò nello studio di Padova con quel frate tedesco che mangiava co’ lui a mensa, et udillo da lui medesimo.


Note

  1. Cioè, fece una compagnia di 40 uomini, che tanti componevano una bandiera; il capitano della quale si chiamava Banderese.
  2. Calzare o stivale con rovescia a mezza gamba.