Il Parlamento del Regno d'Italia/Edoardo Castelli
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senatore.
Edoardo Castelli del fu cavaliere Giuseppe nacque a Torino il 29 agosto del 1807.
Compiuti gli studi, parte in Toscana (Siena) parte in Genova ottenne la laurea in leggi il 30 aprile 1830 ed entrato l’anno appresso nella carriera giudiziaria ne percorse tutti i gradi, così nel corpo giudicante come nel pubblico ministero e nella pubblica difesa, cominciando da quello di giudice di mandamento.
Nei primi mesi del 1848 fu intendente generale di polizia della città e provincia di Genova.
Sul finire del suddetto anno ed in quello susseguente, fu primo ufficiale nel dicastero dell’Interno, nei due ministeri Pinelli e nel frattempo fu con reale decreto incaricato dell’ispezione politica amministrativa delle divisioni amministrative di Cuneo, Nizza, Savona e Genova, e membro della regia Commissione di liquidazione dell’asse ex-gesuitico, ricevendo anche l’incarico di provvedere in Genova agli emigrati da Roma a seguito dell’occupazione francese.
Sulla fine del 1849 fu posto a capo del ministero pubblico di Sardegna, donde nel 1854 fu trasferito alla presidenza di quella Corte d’Appello, dalla quale nel 1860 passò nella medesima qualità di primo presidente a quella di Casale che anche presentemente presiede.
Nel 1849 egli fu fregiato dalla decorazione mauriziana di cavaliere; nel 1834 fu promosso a commendatore, e nel 1859 venne elevato all’alto grado di grande ufficiale.
In occasione delle elezioni politiche per la settima legislatura, il collegio elettorale di Ales, in Sardegna, lo proclamò suo deputato al Parlamento nazionale.
Si fu nel 1861 che S. M. il Re gli conferi la dignità di senatore.
L’onorevole presidente tutte le volte che le importantissime incombenze del suo elevato ministero glielo concedono, prende parte efficace ai lavori legislativi del grande Corpo di Stato al quale ha l’onore di appartenere