Il buon cuore - Anno X, n. 26 - 24 giugno 1911/Notiziario
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NOTIZIARIO
La commemorazione di uno storico milanese. — Nella gran sala della Società storica lombarda, in Rocchetta del Castello Sforzesco, per iniziativa di un comitato di autorevoli studiosi, venne commemorato lo storico milanese Marco Formentini, di cui ricorre in questi giorni il centenario della nascita. Sull’importanza dei suoi lavori storici, particolarmente su quelli che riguardano il Ducato di Milano e l’epoca della dominazione spagnuola parlò il dott. Verga, direttore dell’Archivio storico civico. E poiché il Formentini fu anche uno dei più distinti ragionieri del secolo scorso, e lasciò memorie pregevolissime pure nelle discipline amministrative, ne fece breve cenno il professor Cazzaniga, presidente del Collegio dei ragionieri.
Beneficenza. — Le signore Lena ed Anita Vollert ad onorare la memoria del loro caro estinto signor Leopoldo Vollert, hanno elargito la somma di L. 500 a favore dell’Associazione Nazionale per la difesa della Fanciullezza Abbandonata.
Necrologio settimanale
A Milano, l’avvocato Romeo Pollini; — il rag. Cesare Cattaneo; — il sig. Eugenio Caldara; — il cav. Luigi Angelo Arnaboldi; — il sig. Luigi Beolchi.
— A Pontremoli, il conte Giuseppe Amari di Sant’Adriano, contrammiraglio della R. M.
— A Roma, il comm. Adolfo Brocchi, magg. gen. commissario che aveva cessato d’appartenere ai ruoli dell’esercito, conservando il grado e l’uniforme. Aveva partecipato alla guerra di Crimea, alle campagne del 1859-66, era stato insignito dell’onorificenza di grande ufficiale della Coror a d’Italia e della croce d’oro con corona.
VARIETÀ
Profumo di rosa, duraturo. — Si prende un vaso di vetro, munito d’un coperchio che lo chiuda ermeticamente, si mette in questo vaso un piccolo strato di sale di cucina ben pesto, poi uno strato di petali di rose, scelti tra le più odorose, sul quale si rimette del sale, poi delle rose, e cosi di seguito fino a che il vaso sia completamente pieno. Si tura il vaso il più che sia possibile, e lo si mette in luogo asciutto.
Nell’inverno basterà aprire il vaso in un ambiente qualunque perché in esso si diffonda un delizioso odore di rosa.
Pulitura dei quadri a olio. — A 5 decilitri d’acqua aggiungete 3 decilitri d’alcool: fate fondervi dentro un’oncia di sapone bianco: aggiungete poi tanto sale comune quanto il liquido ne può disciogliere: indi sbattete questa miscela in un vaso piuttosto grande con uno scopino. Questo sbattimento produrrà della schiuma: or bene, prendete quella schiuma e coprite con essa il vostro quadro, che avrete disteso su una tavola. Quando questa schiuma comincia a risparire, asciugate delicatamente il quadro con un pannolino umido e pulito.
Per far cessare immediatamente il singhiozzo. — Basta, secondo il Dresch, far chiudere, premendoli col dito, tutte e due i fori auditivi esterni, e al tempo stesso ingoiare lentamente una sorsata di un liquido qualunque.
Scrittura elettrica sulle rose. — Si trovò che il passaggio di una corrente elettrica attraverso i petali di rosa, li scolora nel punto attraversato, lasciandovi un segno bianco. — Questo effetto è stato elegantemente applicato in un pranzo nel quale il posto di ciascuno era segnato con una rosa sui cui petali era delicatamente scritto il nome del convitato.
DIARIO ECCLESIASTICO
25 giugno — Domenica terza dopo Pentecoste — S. Febronia m.
26, lunedi — S. Vigilio vesc.
27, martedi — S. Ladislao re.
28, mercoledi — S. Attilio m.
29, giovedi — Ss. Pietro e Paolo ap.
30, venerdi — Commemorazione di S. Paolo.
1 luglio, sabato — S. Tebaldo erem.
Adorazione del SS. Sacramento.
Continua in Lorenzo.
27, martedi — A S. Michele aula Chiusa.
1, sabato — A S. Vincenzo in Prato.
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Gerente responsabile.
Romanenghi Angelo Francesco.
Milano. Tip. L. F. Cogliati, Corso P. Romana, 17.
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