Il cavallarizzo/Libro 2/Capitolo 35

Da Wikisource.


Capitolo 34 Capitolo 36
[p. 84r modifica]

Cap. 35. Rimedij per cavalli, che vanno con la testa & collo più su una banda, che sull'altra mano.


S
uole accadere bene spesso, che il cavallo va col collo, e col capo più su una mano, che sull’altra per diffetto di natura, che ha lasciato quella parte più debole, dove si piega che l’altra nella sua creatione, & nascimento, overo gli avviene dal premere che gli fa il freno in bocca piu da un lato che dall’altro, così anco il barbazzale. Over pò esser per cattiva creanza havuta, & che le guardie della briglia, & l’imboccadura, & le redine non sano pari. Vedendo adunque, che ciò gli avvenghi per il male, che li fa il morso in bocca più da una banda, che dall’altra, così il barbazzale; devete rimediarvi subito, che non gli habbi à offendere: così anco rimedierete alle guardie, che siano giuste, & pari, e d’altezza d’occhi, & d’ogni cosa. Il simile farete delle redine. Da quella parte poi dove per premere del morso, over del barbazzale è guasta la gengiva, over barra, così il barboccio, metterete bambagio intorno con una pezzetta legato all’imboccadura, over barbazzale. Questo ancora vi servirà, quando il cavallo per isdegno di dette permetture, & male boccheggiasse, & scrolasse la testa. Ma se per natura andasse il cavallo piegato più su una mano, che sull’altra, à questo, quantunque il rimedio sia difficilissimo, oltra tutti gli altri, che gli usarete, sì come devete usar anco à cavallo, che ciò faccia per mala creanza, del quale al suo luogo si ragionerà, gli devete aggiungere l’imboccadura, che prema più su quella banda, dove men si piega: così anco sarà bene che il barbazzale faccia l’istesso effetto. Et questo vi gioverà nelle credenze, delle quali parleremo altrove.