Vai al contenuto

La regola di san Benedetto/Capitolo 71

Da Wikisource.
Che i fratelli debbano obbedirsi l'un l'altro. CAP. 71.°

../Capitolo 70 ../Capitolo 72 IncludiIntestazione 17 aprile 2010 100% Da definire

Che i fratelli debbano obbedirsi l'un l'altro. CAP. 71.°
Capitolo 70 Capitolo 72
[p. 130 modifica]

Che i fratelli debbano obbedirsi l’un l’altro.

CAP. 71.°


Il bene dell’obbedienza non solo è da prestarsi all’Abbate, ma anche i Fratelli si prestino eguale obbedienza tra di loro; certi, che per questa strada dell’obbedienza andranno a Dio. Premesso dunque il comando dell’Abbate e dei Prepositi da lui stabiliti (al qual comando non permettiamo che si antepongano i comandi de’ privati); quanto al rimanente, tutti i più giovani obbediscano ai più anziani di loro, con ogni carità e premura. E trovandosi qualcuno litigioso, sia corretto.

Se poi un Fratello, per cagione piccola che sia, vien punito dall’Abbate o da qualsivoglia suo Superiore, come che fosse; ovvero si accorgerà per poco che l’animo di un suo Superiore è adirato o anche leggermente commosso contro di lui, subito senza [p. 131 modifica]indugio, prostrato in terra innanzi ai piedi di lui vi giaccia in segno di riparazione, fintanto che con la benedizione sia sanata quell’agitazione. Che se alcuno disprezzerà di farlo, sia sottoposto a pena corporale, o, se sarà ostinato a non farlo, sia scacciato dal monastero.