La via del rifugio/La bella del Re

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La bella del Re

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In morte di Giulio Verne Il giuramento


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La Bella del Re.


 
Ciaramella che a’ verd’anni
fu l’amica del Gran Re
(era prode e più non c’è,
era bella e ha settant’anni), 4

Ciaramella la comare
con il fuso e la conocchia,
se ne viene tutta spocchia
sulla soglia per filare. 8

«Che furori, cari miei!
Delle belle la più bella
(Ora, già, non son più quella:
parlo del cinquanta... sei...). 12

E gioielli e sete fine
(ora già non son più quella)
e la chioma ricciutella
fino a mezza crinoline; 16

occhi neri ed i più bei
denti, sana, bionda, snella
(ora già non son più quella
parlo del cinquantasei!)» 20

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Nella tabe che la rôde
fila: tira prilla accocca
con il filo della rocca
i ricordi del Re Prode. 24

«Egli, fiero alla battaglia
nell’ardore delle squadre,
qui passava come un padre,
vero padre dell’Italia... 28

Ma cessarono i favori
con il Tempo e con la Morte:
ora filo a mala sorte
per le tele dei signori...» 32

Un soffiar di tramontana
scende giù dalla foresta:
fa tremare ciò che resta
della regia cortigiana. 36

Tira, prilla, accocca, immota,
ma s’inchina a volta a volta
col pennecchio, intenta, e ascolta
i ricordi che la ruota 40

le sussurra nell’orecchio...
E la canape l’innonda,
disfacendosi il pennecchio,
d’una gran cesarie bionda. 44

«Ciaramella come sei
bionda! Torni in gioventù!»
— e la canape la illude —
«siamo del cinquantasei... 48

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Ciaramella sta sicura
che Gli piaci, Ciaramella!»
Ella sogna... Crede quella
la sua gran capellatura. 52

«Ecco i miei capelli d’oro!
Vo’ spartirmeli in due bande:
su recate le ghirlande,
perchè omai lascio il lavoro. 56

Chi mi disse della fine?
Il Passato... l’Avvenire...
Oh! Li scialli Casimire,
oh le gonne a crinoline!... 60

Dite al Re che delle belle
la più bella...» E resta immota,
resta prona sulla ruota.
Già s’accendono le stelle 64

nella notte fresca e oscura:
la vecchietta sonnolenta
dolcemente s’addormenta
nella gran capellatura. 68

Ecco, e all’alba, in sulla rocca
prona è ancor la Ciaramella.
«Ciaramè, non sei più quella?»
E un’amica va e la tocca. 72

Ma si ferma in sulla porta
e poi grida all’impazzata:
«Ciaramella morta! Morta!
Satanasso l’ha portata!» 76