Le Villi/Atto secondo/Parte Sinfonica - Secondo tempo

Da Wikisource.
[[Le Villi/Atto secondo

../Parte Sinfonica - Primo tempo ../Scena I IncludiIntestazione 22 settembre 2009 75% Opere liriche

Atto secondo
Parte Sinfonica - Secondo tempo

La Tregenda
Atto secondo - Parte Sinfonica - Primo tempo Atto secondo - Scena I

V’è nella Selva Nera una leggenda
Che delle Villi la leggenda è detta
E ai spergiuri d’amor suona tremenda.
Se muor d’amore qualche giovinetta120
Nella selva ogni notte la tregenda
Viene a danzare, e il traditor vi aspetta;
Poi, se l’incontra, con lui danza e ride
E, colla foga del danzar, l’uccide.
Or per Roberto venne un triste giorno.125
Dalla sirena in cenci abbandonato
Egli alla Selva pensò far ritorno,
E questa notte appunto ei v’è tornato. –
Già nel bosco s’avanza; intorno, intorno
Riddan le villi nell’aer gelato...130
Ei, tremando di freddo e di paura,
È già nel mezzo della Selva oscura.

Durante il 2.º tempo si scorge lo stesso paesaggio dell’atto primo, ma è il verno; è notte; gli alberi, sfrondati e stecchiti, sono sovraccarichi di neve; il cielo è sereno e stellato; la luna illumina il tetro paesaggio. Le Villi vengono a danzare, precedute da fuochi fatui che guizzano da ogni parte e percorrono la scena.