Le lapidi di Sesto San Giovanni/19

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Via Risorgimento

Lapide di Via Risorgimento

Trascrizione

GLORIA ETERNA
AI CADUTI PER LA LIBERTA'

BOLDURA CARLO † A MAUTHAUSEN IL 24 4 1945
BOSCOLO ARDUINO † A FLOSSENBURG 25 2 1945
CARDESI RENATO † A MAUTHAUSEN 5 8 1944
MANTOVANI VALIDIO F.TO IDROSCALO IL 31 7 1944
MANTOVANI RUTILIO " C.PO GIURIATI 22 2 1945
TOSO CARLO † A MAUTHAUSEN 10 1 1945

NEL RICORDO DEL LORO SACRIFICIO
SI UNISCANO GLI ITALIANI IN DIFESA DELLA PACE
E DEI VALORI IDEALI DELLA RESISTENZA


Biografia

BOLDURA CARLO

Nato a Sesto S. Giovanni (MI) il 25/6/1911. Residente a Sesto San Giovanni in piazza IV Novembre 9. Lavorava alla Falck Unione reparto OMC come fresatore. Arrestato in casa di notte il 28/3/1944. Carcere San Fedele di Milano. Carcere di San Vittore. Caserma Umberto I di Bergamo. Partito il 5/4/1944 e giunto il 8/4/1944 a Mauthausen (matr. 61568). Trasferito a Gusen il 26/4/1944. Qui deceduto il 24/4/1945.

BOSCOLO ARDUINO (ANZOLLETTI)

Nato a Sottomarina di Chioggia (VE) il 18/10/1902. Residente a Sesto San Giovanni in via Risorgimento 32. Lavorava come manovale alla Breda IV sezione Siderurgica. Arrestato il 13/6/1944 a Sesto San Giovanni. Carcere San Vittore. Trasferito a Bolzano il 18/8/1944. Da lì il 5/9/1944 arrivato a Flossemburg il 7/9/1944 (matr. 21669). Trasferito in data non nota nel sottocampo di Hersbruck (F) e di nuovo a Flossemburg il 1/11/1944. Qui deceduto il 25/2/1945.

CARDESI RENATO

Nato il 27/7/1909 a Firenze. Residente a Sesto S,Giovanni in via Monte San Michele 163, lavorava alla Breda V sezione come verniciatore. Arrestato il 14/3/1944 in casa di notte. Carcere di San Fedele. Carcere di San Vittore. Caserma Umberto I di Bergamo. Partito il 17 /3/44 e giunto il 20/3/44 a Mauthausen (matr. 58771). Deceduto a Hartheim il 5/8/44. La moglie di Renato, Teresa, deceduta nel 1947, era sorella di Validio e Venerino Mantovani.

MANTOVANI VALIDIO

Figlio di Rottilio. Validio (Nino, Ninetto, Barbisin) lavorava alla Pirelli Sapsa e insieme al padre Rottilio e al fratello Venerino, faceva parte dei GAP milanesi. Ha partecipato all’attentato del federale Aldo Resega del 17 dicembre 1943, con Sgobaro, La Fratta e Camesasca. Trasferito a Genova per motivi di sicurezza, con il nome di battaglia “Momi", viene riconosciuto, arrestato e trasferito a Milano, dove il 31 luglio 1944, all’aeroporto Forlanini, viene fucilato con il padre Rottilio e altri partigiani. Venerino verrà anch’egli fucilato, al campo Giuriati (Milano) il 2 febbraio 1945.

MANTOVANI RUTILIO (ROTTILIO)

Padre di Validio, era già stato arrestato nel marzo 1944 (appare su uno “Streiker transport” del 17 marzo 1944, redatto a San Vittore). Non è quindi stato fatto partire per Bergamo e poi a Mauthausen ma è stato trattenuto nelle carceri fino al 31 luglio, data della sua fucilazione all’aeroporto Forlanini, assieme al figlio Validio.

TOSO CARLO

Nato a Adria (RO) il 23/3/1902. Residente a Sesto San Giovanni in via Risorgimento 32. Lavorava alla Breda V sezione come dispensiere magazziniere. Arrestato il 14/3/1944 a casa, di notte. Carcere San Fedele. Carcere San Vittore. Caserma Umberto I di Bergamo. Trasferito 1l 17/3/1944 e arrivato a Mauthausen il 20/3/1944 (matr. 59176). Trasferito in data non nota nel sottocampo di Gusen (Mauth), poi il 28/4/1944 di nuovo a Mauthausen (Krankenbau). Infine ad Hartheim, dove muore il 9/9/1944.