Le lapidi di Sesto San Giovanni/9

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Via Cesare da Sesto 113

Lapide di Via Cesare da Sesto 113

Trascrizione

GLI ANNI E DECENNI PASSERANNO
E GIORNI MIGLIORI VERRANNO
MA IL RICORDO DEI GIORNI SUBLIMI
IN CUI ESSI TUTTO OSARONO
CONTRO BARBARIE E IGNOMIE
SARA' CELEBRATO IN ETERNO
1943 1945

(ELENCO NOMI DEI CADUTI)

A CURA DELL'A.N.P.I.-SESTO SAN GIOVANNI


Biografia

ALARI ANTONIO

Nato il 15.9.1920. Deceduto il 4/9/1947 a Sesto San Giovanni. C’è anche una lapide al cimitero vecchio al monumento della Resistenza (sulla lapide erroneamente indicato come Alori)

ARRICIATI FRANCESCO

(sulla lapide erroneamente indicato ARRICCIATI) Nato a Bressana Bottarone (PV) il 21/11/1913. Residente a Sesto San Giovanni in piazza IV novembre, 9. Lavorava alla Breda III sezione Fucine come tornitore. Arrestato in casa di notte il 14/3/1944. Al momento dell’arresto era a casa per un incidente di lavoro, che lo costringeva in un’ingessatura di tutto il tronco. Venne portato alla Caserma San Fedele di Milano. Carcere di San Vittore. Caserma Umberto I di Bergamo. Partito il 17/3/1944 e giunto il 20/3/1944 a Mauthausen. Matr.58675. Deceduto a Linz (Mauthausen) il 25/7/1944.

BOLDURA CARLO (LUCE)

Nato a Sesto San Giovanni il 25/6/1911. Residente a Sesto San Giovanni in piazza IV novembre, 4. Lavorava alla Falck Unione reparto Officina Meccanica come fresatore. Arrestato in casa di notte il 28/3/1944. Carcere San Fedele di Milano. Carcere di San Vittore. Caserma Umberto I di Bergamo. Partito il 5/4/1944 e giunto il 8/4/1944 a Mauthausen 8 (matr. 61568). Trasferito a Gusen il 26/4/1944. Qui deceduto il 24/4/1945.

BONALUMI RINALDO

Nato a Terno d’Isola (BG) e residente a Sesto San Giovanni in viale Edison, 450 (Villaggio Falck). Lavorava alla Falck come fabbro. Militare. Detenuto in un carcere militare prima dell’8 settembre 1943, viene inviato nel carcere militare di Peschiera del Garda (VR) e da lì partito per il lager di Dachau il 20/9/1943 e giunto il 22/9/1943 (matr. 54620) con un trasporto di 1790 detenuti, il maggiore tra quelli provenienti dall’Italia. Trasferito il 7/10/1943 a Schloss Neuhirschstein (Flossenburg) (matr. 4944). Qui deceduto il 18/10/1944.

CALABRONI BETTINO – (FAVONI CALABRONI BETTINO)

Nato il 15/2/1920 in luogo non noto. Residente a Sesto San Giovanni in via Monte Sabotino, 55. Militare. Partigiano della Brigata C. Marx poi 55° Brg. Garibaldi ”Rosselli”. Arrestato il 9/7/1944 a Colico (CO) di notte per delazione, da tedeschi e GNR (Guarda Nazionale Repubblicana). Trasferito il 13/7/1944 al Palazzo di Giustizia di Milano. Partito il 15/7/1944 dallo scalo Farini di Milano e giunto il 19/7/1944 a Kattowitz (Auschwitz) dove lavora presso la ditta IG FARBEN. Deceduto il 12/6/1945 a Bünzlau (Gross Rosen). Sepolto nel cimitero di Bunzlau (Slesia) – tomba 346.

CAMESASCA CARLO (BARBISUN)

Nato a Monza il 26/7/1912. Lavorava alla Ercole Marelli. Temperamento esuberante, molto amante dello sport in genere, durante il servizio militare di leva è uno dei tiratori scelti della squadra del 7° Reggimento bersaglieri che, alle gare nazionali di tiro a segno del 1933, si aggiudica il titolo di campione d’Italia delle Forze armate. Nel ‘36 è assunto alla Breda di Sesto e nel ‘42 passa alla Ercole Marelli. Dall’1 ottobre 1943 lascia la fabbrica per passare alla clandestinità. Apparteneva alla 83a Brigata Garibaldi “Valle Antrona”. Oltre ad altri attentati a personalità fasciste, partecipò all’attentato al Federale di Milano, Aldo Resega. La reazione fascista fu immediata e rabbiosa. Il 19 dicembre vennero fucilati all’Arena otto antifascisti detenuti a San Vittore. Deceduto subito dopo la Liberazione in circostanze non chiarite

CAPPELLETTI ERMANNO

Nato il 22/4/1923 a Cantù (Co). Residente a Cinisello Balsamo alla Cascina Villa Rachele. Lavorava come elettricista alla Argenteria Broggi. Arrestato una prima volta, dopo l’8/9/1943, in casa di sera, per attività antifascista, viene torturato. Partecipa attivamente per organizzare la fuga di lavoratori concentrati nelle Scuole “Mario Galli” per essere inviati in Germania e, nel timore di essere stato identificato, si allontana da Sesto. Arrestato il 20/6/1944, in treno con altri 5 compagni mentre erano in viaggio per la Valsassina. Carcere di Como. Riportato a Sesto San Giovanni viene fatto camminare per le vie della città fino a casa sua, nella speranza, infruttuosa, che qualche compagno gli si rivolgesse, cadendo in trappola. Nel luglio del 1944 viene trasferito a Langelsheim, nei dintorni di Gandersheim (Buchenwald), dove lavora nella fabbrica “IG Säurefabrik”. Deceduto per TBC il 20/1/1950 a seguito della deportazione.

CONSONNI ANTONIO (ZETTA)

Comandante della 184a Brigata garibaldi SAP “Luciano Migliorini” della Falck. Abitante a Sesto San Giovanni nella “curt di Madela”. Era dirigente della lotta armata a Sesto San Giovanni fino al 25 aprile 1945.

DENTELLA EGIDIO

Nato a Aviatico (BG) il 23/8/1907, ivi residente. A Aviatico faceva il pittore per il restauro di dipinti nelle chiese della bergamasca. Finisce poi a lavorare, per sostenere la famiglia, alla Breda V sezione Aeronautica come verniciatore. La famiglia rimane ad Aviatico e lui dimora presso il dormitorio per lavoratori della Breda, in via Milanese, dietro il campo sportivo della Pro Sesto. Arrestato il 5/3/1944 nella Direzione Generale della fabbrica di via Bordoni a Milano, durante il servizio di pompiere. Caserma di San Fedele a Milano. Carcere di San Vittore (da cui riesce a far pervenire due biglietti clandestini). Fossoli campo il 27/4/1944. Partito il 4/8/1944 e giunto a Mauthausen il 7/8/1944 (matr. 82342) Trasferito a Gusen (Mauthausen) il 13/8/1944. Deceduto il 10/3/1945 nel Revier di Mauthausen.

DOSSENA PIETRO

Nato a Ombriano (CR) il 31/12-/897. Residente a Sesto San Giovanni in via Rovani, 291. Lavorava alla Breda IV sezione come manovale. Arrestato di notte in casa il 14/3/1944. Caserma San Fedele di Milano. Carcere di San Vittore. Caserma Umberto I di Bergamo. Partito il 17/3/1944 e giunto il 20/3/1944 a Mauthausen (matr. 58842). Trasferito in data non nota a Gusen. Quì deceduto il 2/12/1944.

GUERRA ALDO

Nato a Amriswil (Svizzera) il 10/9/1912. Residente a Sesto San Giovanni in viale Monza, 104. Lavorava alla AutoBianchi di Milano in V.le Abruzzi come ragioniere. Si sposa con la moglie, Ida, a metà febbraio del 1944 e va in viaggio di nozze a Badia Polesine. Tornato il 29 febbraio, riprende il lavoro il 1 marzo e in quel giorno viene arrestato davanti alla fabbrica con altri dieci tutti della Bianchi. Carcere di San Vittore. Fossoli campo il 4/3/1944. Partito il 5/4/1944 e giunto il 8-4-1944 a Mauthausen (matr. 61664). Trasferito in data non nota a Gusen (Mauthausen). Qui deceduto il 22/3/1945.

LOCATELLI MARCO

Nato a Sforzatica(BG) il 31/1/1904. Residente a Cologno Monzese in viale Piave, 25. Lavorava alla Falck Unione reparto OMAN come aggiustatore tornitore. Arrestato nel luglio 1932 per organizzazione comunista e deferito al T.S.D.S. (C.P.C. vol.11). Arrestato in casa di notte il 28/3/1944. Carcere di Monza(MI). Carcere di San Vittore. Caserma Umberto I di Bergamo. Partito il 5/4/1944 e giunto a Mauthausen il 8/4/1944 (matr. 61670). Trasferito il 28/4/1944 a Gusen. Sopravvissuto. Ha dichiarato che a Mauthausen, dopo le operazioni preliminari, ha visto su un tavolo di uno Schreiber (scrivano) del Block 19 una carta con il timbro AFL Falck f-to ing. Nusperli con elencate le generalità degli operai da deportare (Dichiarazione al CLN Aziendal Falck del 27/6/1946). Deceduto a seguito deportazione il 26/2/1948, dopo essere stato ricoverato alla casa di cura “l’Alpina” di Alpenmugo (SO) dal 28/6/1947 al 27/9/1947.

LONGHINI ENRICO

Lavorava alla Breda V sezione Aeronautica. Apparteneva alla “vecchia guardia” di antifascisti di diverso orientamento, come E.Mascetti, R.Camagni, A.Ferrario, A.Oldrini, M.DellaPasqua, G.Mariani, A.Roglio, L.Baldanza, E.Gobbi, L.Morganti. Deceduto prima del 25 luglio 1943, in tragiche e sfortunate circostanze, all’entrata di un rifugio antiaereo, durante un bombardamento aereo.

LONGONI ANGELO

Nato il 29/7/1887, deceduto il 24/4/1945 a Sesto San Giovanni. Lavorava alla Breda IV sezione Siderurgica e faceva parte delle SAP Breda.

LORENZINI VITTORIO

Nato nel 1925, deceduto nel 1943, partigiano. Lavorava alla Falck.

MARCENARO RAFFAELE

Nato il 3.12.1924 a Pegli (GE). Residente a Sesto San Giovanni in via Cavallotti, 218/44. Lavorava come impiegato alla Breda IV sezione Siderurgica. Partigiano della 55a brigata Garibaldi “Rosselli”. Arrestato il 21/10/1944 vicino a Lecco dal SD (SichereitsDienst) di Como come appartenente a bande partigiane. Il 20/11/1944 carcere di San Vittore. Il 22/1171944 Bolzano campo (matr. 6531G). Partito il 14/12/1944 e giunto il 19/12/1944 a Mauthausen (Matr.114022). Trasferito il 3/1/1945 a Melk (Mauthausen). Qui deceduto il 15/3/1945.

MARTINELLI DR. ARTURO (LUCIO)

Nato nel 1916 a Castelverde (Cremona). Residente a Cesano Maderno (Milano). Carcere di San Vittore. Il 27/4/1944 è a Fossoli campo. Fucilato con altri 66 patrioti al poligono di tiro di Cibeno (Modena) il 12/7/1944.

MONGELLI LUIGI

Nato a Brindisi il 14/6/1914 e residente a Sesto San Giovanni in via Cottolengo, 3. Praticava il mestiere di venditore ambulante di stoffe. Fu arrestato il 15/8/1944 a Sesto San Giovanni e inviato al carcere di San Vittore e successivamente al lager di Bolzano, dove giunge il 7/9/1944. Da qui inviato a Dachau (matr. 113382), dove permane dal 5/10 al 9/10/1944. Inviato nel sottocampo di Überlingen (Dachau), dove giunge il 28/10/1944 e dove muore il 5/3/1945.

PANNA MARIO

Nato a Brembate Sotto (BG) il 12/5/1911. Residente a Sesto San Giovanni in via Verdi, 38. Lavorava alla Breda IV sezione come manovale. Arrestato in casa di notte il 14/3/1944. Caserma di San Fedele di Milano. Carcere di San Vittore. Caserma Umberto I di Bergamo. Partito il 17/3/1944 e giunto il 20/3/1944 a Mauthausen (matr. 59033). Trasferito ad Auschwitz il 1-2/12/1944. Deceduto in luogo non noto tra Auschwitz e Mauthausen dopo la fine di gennaio 1945.

PASQUINI ITALO

Nato a Casargo (CO) il 14/4/1906. Residente a Milano in via Pusiano,24. Arrestato nel marzo 1944 a Clermont Ferrand, nel Puy de Dome (Francia). Carcere di Colonia (Köln) Germania. Trasferito a Hagenau (Francia). Qui muore il 11/3/1945

PINA LUIGI

Nato a Canzo (CO) il 9/5/1912. Apparteneva al CLN Pirelli secondo il volume Libro dei Martiri, ma secondo il volume Sesto San Giovanni nella Resistenza lo da come “caduto della Breda”: Deceduto a Sesto il 29/4/1945.

POLTRONIERI ALDO

Nato il 30/4/1926 a Nice (Nizza) Francia. Residente a Sesto San Giovanni in via San Marco, 28. Lavorava come meccanico alla Falck. Arrestato il 16/6/1944 in circostanze non note. Il 10/8/1944 lo troviamo a Ludwigswagen c/o “ I.G. Farbenindustrie AG”, poi a Metz campo (Metz/Frankreich). Poi a Fort Goben Kasematte (Natzweiler). Infine lo troviamo il 31/3/1945 a Queuleu (Natzweiler). Deceduto a Busto Arsizio (Va) il 7/10/1948 per TBC polmonare. Poltronieri si trova anche su una lapide al cimitero vecchio di Sesto San Giovanni.

ROSA DANTE

Nato a Monza l’11/2/1912 e residente a Sesto San Giovanni in viale Monza, 210. Lavorava come elettricista alla Pirelli Bicocca, in viale Sarca. Apparteneva alla 49a Brigata SAP “Matteotti”. Arrestato il 14/3/1944 a casa di notte. Caserma San Fedele, poi Carcere San Vittore e quindi inviato il 7/9/1944 al lager di Bolzano. Da qui partito per Dachau il 5/10 e giunto il 9/10.1944 (matr. 113505). Quindi inviato nel sottocampo di Überlingen (Dachau), dove muore il 30/12/1944.

VILLA ANGELO (FIORITA)

Nato il 6/2/1913 a Sesto San Giovanni, ivi residente in via Giovanna d’Arco, 20. Lavorava come lattoniere alla Breda V sezione Aeronautica. Commissario politico della 55a Brigata d’assalto Garibaldi “Fratelli Rosselli”. Il 8/10/1944 a Introbio (CO), fu ferito in combattimento con una pallottola nel polmone. Arrestato per delazione il 13/10/1944 a Barzio (CO) da fascisti comandati dal maggiore Gatti di Monza. Monza carcere. Il 17/11/1944 trasferito a San Vittore per attività antistatale e sovversiva. Trasferito il 22/11/1944 a Bolzano campo (matr. 6498 blocco I). Partito il 8/1/1945 e giunto il 11/1/1945 a Mauthausen (matr. 115773). Tenta la fuga dai vagoni piombati con altri ma vengono scoperti e picchiati. Trasferito il 16/2/1945 a Gusen e poi ancora a Mauthausen, dove muore il 17/5/1945, dodici giorni dopo la liberazione del Lager.