Le nozze di Figaro/Atto Secondo/Scena settima

Da Wikisource.
Atto Secondo

Scena settima

../Scena sesta ../Scena ottava IncludiIntestazione 31 luglio 2010 75% Teatro

Atto Secondo - Scena sesta Atto Secondo - Scena ottava

Susanna e Cherubino
N. 14 - Duettino Archi soli.
Allegro assai

Susanna (esce dall’alcova in fretta e va alla porta del gabinetto)

Aprite, presto, aprite!
Aprite: è la Susanna.
Sortite, via, sortite…
Andate via di qua!

Cherubino (entrando, confuso e senza fiato)

Ahimé, che scena orribile!
Che gran fatalità!
(si accostano or ad una, or ad un’altra porta, e le trovano tutte chiuse)

Susanna

Di qua, di qua, di là.

Susanna e Cherubino

Le porte son serrate.
Che mai, che mai sarà!

Cherubino

Qui perdersi non giova.

Susanna

V’uccide, se vi trova.

Cherubino

Veggiamo un po’ qui fuori.
(s’affaccia alla finestra che mette in giardino)
Dà proprio nel giardino.
(fa un moto come per voler saltarvi giù; Susanna lo trattiene)

Susanna

Fermate, Cherubino!
(guarda anch’essa, poi si ritira)
Fermate, per pietà!

Cherubino

Qui perdersi non giova:
M’uccide, se mi trova.

Susanna (seguitando a trattenerlo)

Tropp’alto, per un salto.
Fermate, per pietà!

Cherubino (si scioglie da Susanna)

Lasciami: pria di nuocerle,
Nel foco volerei.
Abbraccio te per lei,
Addio. Così si fa.

Susanna

Ei va a perire, oh, Dei!
Fermate, per pietà.
(Cherubino salta fuori; Susanna mette un alto grido, siede un momento, poi va alla finestra)
Recitativo secco
Oh, guarda il demonietto! Come fugge!
È già un miglio lontano!
Ma non perdiamoci invano.
Entriam nel gabinetto:
Venga poi lo smargiasso, io qui l’aspetto.
(entra nel gabinetto e si chiude dietro la porta)