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Le nozze di Figaro/Atto Terzo/Scena seconda

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Atto Terzo

Scena seconda

../Scena prima ../Scena terza IncludiIntestazione 31 luglio 2010 75% Teatro

Atto Terzo - Scena prima Atto Terzo - Scena terza

Il Conte, la Contessa e Susanna
(Entrano la Contessa e Susanna, e s’arrestano in fondo alla scena, non vedute dal Conte.)

Contessa

Via, fàtti core: digli
Che ti attenda in giardino.

Conte (sempre fra sé)

Saprò se Cherubino
Era giunto a Siviglia: a tale oggetto
Ho mandato Basilio…

Susanna

Oh, cielo! e Figaro...

Contessa

A lui non dèi dir nulla: in vece tua
Voglio andarci io medesma.

Conte (c. s.)

Avanti sera
Dovrebbe ritornar…

Susanna

Oddio! Non oso.

Contessa

Pensa ch’è in tua mano il mio riposo.
(si nasconde)

Conte (c. s.)

E Susanna? Chi sa ch’ella tradito
Abbia il segreto mio… Oh, se ha parlato,
Gli fo sposar la vecchia.

Susanna (fra sé)

Marcellina!
(al Conte)
Signor…

Conte (serio)

Cosa bramate?

Susanna

Mi par che siate in collera!

Conte

Volete qualche cosa?

Susanna

Signor… la vostra sposa
Ha i soliti vapori,
E vi chiede il fiaschetto degli odori.

Conte

Prendete.

Susanna

Or vel riporto.

Conte

Eh, no: potete
Ritenerlo per voi.

Susanna

Per me?
Questi non son mali
Da donne triviali.

Conte

Un’amante che perde il caro sposo
Sul punto d’ottenerlo…

Susanna

Pagando Marcellina
Con la dote che voi mi prometteste…

Conte

Ch’io vi promisi? Quando?

Susanna

Credea d’averlo inteso…

Conte

Sì, se voluto aveste
Intendermi voi stessa.

Susanna

È mio dovere;
E quel di sua Eccellenza è il mio volere.
N. 16 - Duetto Archi, 2 Flauti, 2 Fagotti, 2 Corni in la.
Andante

Conte

Crudel! Perché finora
Farmi languir così?

Susanna

Signor, la donna ognora
Tempo ha di dir di sì.

Conte

Dunque, in giardin verrai?

Susanna

Se piace a voi, verrò.

Conte

E non mi mancherai?

Susanna

No, non vi mancherò.

Conte (fra sé)

Mi sento dal contento
Pieno di gioia il cor.
(a due)

Susanna (fra sé)

Scusatemi se mento,
Voi che intendete amor.
Recitativo secco

Conte

E perché fosti meco
Stamattina sì austera?

Susanna

Col paggio ch’ivi c’era…

Conte

Ed a Basilio,
Che per me ti parlò…

Susanna

Ma qual bisogno
Abbiam noi che un Basilio…

Conte

È vero, è vero.
E mi prometti, poi...
Se tu manchi, o cor mio… Ma la Contessa
Attenderà il fiaschetto.

Susanna

Eh, fu un pretesto:
Parlato io non avrei, senza di questo.

Conte (le prende la mano; ella si ritira)

Carissima!

Susanna

Vien gente.

Conte (fra sé)

È mia senz’altro.

Susanna (fra sé)

Forbitevi la bocca, o signor scaltro.
(vuol partire, e sotto la porta s’incontra in Figaro)