Libro de' Vizî e delle virtudi/Capitolo XXVI

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Delle schiere de la 'Nvidia e de' suoi capitani.

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Delle schiere de la 'Nvidia e de' suoi capitani.
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Appresso il detto primaio Vizio venne il secondo, e fece delle sue genti cinque schiere, e a ciascheuna diede il suo capitano. E quando ebbe cosí fatto, dissi: - Dimmi, chi è quel Vizio c’ha ora le sue genti schierate? - Ed ella disse: - Quello è un Vizio che s’appella Invidia; e commettesi questo peccato in cinque modi, e ciascuno modo hae il suo nome. E quelli sono li Vizî che nascono di lei, che sono capitani de le schiere; e sono cosí nomati: Ditramento, Dipravamento, Ingratitudine, Maltrovamento, Rallegramento o Contristamento. E quando ebbe cosí detto, dissi: - Dimmi, che è Invidia? - Ed ella disse: - Invidia è un mal calore che nasce all’uomo del bene e de la felicitade altrui, che lo incende e dibatte malamente e fallo dolere. E nasce questo duolo per due cose: o quand’elli non vuole ch’a quello ch’è elli altri possa venire; o quando si duole che non può venire elli a quello che vede alcuna persona. Ed è a dire Invidia, cioè "non vedere", perché colui ch’è invidioso non soffera il bene altrui di vedere -. E quando ebbe cosí detto, dissi: - Dimmi alcuna cosa della natura de’ Vizî che nascono d’Invidia -. Ed ella disse: - Ditraimento1 è quando l’uomo nasconde li altrui beni; e quest’è invidia. Dipravamento è quando l’uomo li altru’ beni in altra guisa travolge2, e li mali suoi dice e reca a memoria; e questo è invidia. Ingratitudine è quando l’uomo del bene che gli è fatto per disdegno grazia non rende; e quest’è invidia. Maltrovamento3 è quando l’uomo appone altrui peccato o vizio onde non è colpevole; e quest’è invidia. Rallegramento o Contristamento è quando si rallegra l’uomo dell’altrui male o del bene si contrista; e quest’è invidia.

Note

  1. ditraimento: usato solo da Bono Giamboni; significa detrazione.
  2. li altru’ beni in altra guisa travolge: le altrui altrui caratteristiche positive capovolge mettendole in cattiva luce.
  3. maltrovamento: calunnia (altro neologismo giamboniano).