Non pensi e creda alcun che l’amor mio,
quale io te porto, sia mai disonesto:
in terra tu me sei celeste Idio 4però forza è che sia l’amore onesto.
Si tu sei la mia speme, el mio desio,
servo tuo sarò io, fido e modesto,
e si la voce mia te sola chiama 8è sol per darte onor, trionfo e fama.