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Otello (Boito)/Atto terzo/Scena quinta

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Atto terzo

Scena quinta

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Atto terzo - Scena quarta Atto terzo - Scena sesta


Otello nascosto, Jago e Cassio

JAGO
a Cassio
Vieni, l’aula è deserta.
T’inoltra, o Capitano.
CASSIO
Questo nome d’onor suona ancor vano per me.
JAGO
Fa cor, la tua causa è in tal mano
che la vittoria è certa.
CASSIO
Io qui credea di ritrovar Desdemona.
OTELLO
nascosto
Ei la nomò!
CASSIO
Vorrei parlarle ancora,
per saper se la mia grazia è profferta.
JAGO
gaiamente
L’attendi…
conducendo Cassio accanto alla prima colonna del peristilio
E intanto, giacchè non si stanca
mai la tua lingua nelle fole gaie,
narrami un po’ di lei che t’innamora.
CASSIO
Di chi?
JAGO
sottovoce assai
Di Bianca
OTELLO
(Sorride!)
CASSIO
Baie!
JAGO
Essa t’avvince coi vaghi rai.
CASSIO
Rider mi fai.
JAGO
Ride chi vince.
CASSIO
ridendo
In tal disfide, per verità,
vince chi ride - Ah! Ah!
JAGO
ridendo
Ah! Ah!
OTELLO
dal verone
(L’empio trionfa, il suo scherno m’uccide.
Dio frena l’ansia che in core mi sta!)
CASSIO
Nel segno hai côlto. Sì, lo confesso.
M’odi…
JAGO
assai sottovoce
Sommesso parla. T’ascolto.

Jago conduce Cassio in posto più lontano da Otello’

CASSIO
molto sottovoce
Jago, t’è nota la mia dimora …
le parole si perdono
OTELLO
avvicinandosi un poco e cautamente per udir le parole
(Or gli racconta il modo, il luogo e l’ora... )
CASSIO
sempre sottovoce
… da mano ignota …
le parole si perdono ancora
OTELLO
(Le parole non odo…
Lasso! e udir le vorrei! Dove son giunto!)
CASSIO
… un vel trapunto …
JAGO
come sopra
è strano! è strano!
OTELLO
(D’avvicinarmi Jago mi fa cenno)

passa con cautela e si nasconde dietro le colonne

JAGO
sottovoce
Da ignota mano?
molto forte
Baie!

fa cenno a Cassio di parlare ancora sottovoce

CASSIO
Da senno.
Quanto mi tarda saper chi sia…
JAGO
guardando rapidamente dalla parte d’Otello - fra sè
(Otello spia)
a Cassio ad alta voce
L’hai teco?
CASSIO
estrae dal giustacuore il fazzoletto di Desdemona
Guarda.
JAGO
prendendo il fazzoletto
Qual meraviglia!
a parte
(Otello origlia.
Ei s’avvicina con mosse accorte)
a Cassio scherzando
Bel cavaliere,
mettendo le mani dietro la schiena perchè Otello possa osservare il fazzoletto
nel vostro ostello perdono gli angeli l’aureola e il vel.
OTELLO
avvicinandosi assai al fazzoletto, dietro le spalle di Jago e nascosta dalla prima colonna
(è quello! è quello!)
Ruina e morte!
JAGO
(Origlia Otello)
OTELLO
a parte sottovoce
(Tutto è spento! Amore e duol.
L’alma mia nessun più smuova)
JAGO
a Cassio indicando il fazzoletto
Questa è una ragna
dove il tuo cuor
casca, si lagna,
s’impiglia e muor.
Troppo l’ammiri,
troppo la guardi;
bada ai deliri
vani e bugiardi.
Questa è una ragna, etc…
CASSIO
guardando il fazzoletto che avrà ritolto a Jago
Miracolo vago
dell’aspo e dell’ago
che in raggi tramuta
le fila d’un vel,
più bianco, più leve
che fiocco di neve,
che nube tessuta
dall’aure del ciel.
JAGO
Questa è una ragna
dove il tuo cuor…
JAGO
… casca, si lagna,
s’impiglia e muor.
Troppo l’ammiri,
troppo la guardi;
bada ai deliri
vani e bugiardi.
Ah bada,
questa è una ragna
dove il tuo cuor
casca, si lagna,
s’impiglia e muor.
CASSIO
Miracolo vago…
Più bianco, più leve
che fiocco di neve,
che nube tessuta
dalla’aure del ciel.
Miracol, miracolo vago!
OTELLO
nascosto dietro la colonna e guardando di tratto in tratto il fazzoletto nelle mani di Cassio
(Tradimento, tradimento, tradimento,
la tua prova, la tua prova
spaventosa mostri al Sol)
CASSIO
Miracolo vago!
OTELLO
(Tradimento!)
JAGO
a Cassio
Troppo l’ammiri.
OTELLO
(Tradimento!)
JAGO
Bada! Bada!
Trombe interne in Do; ben lontano. Rispondono dal Castello
Quest’è il segnale che annuncia
l’approdo della trireme veneziana.
Trombe da altra parte
Ascolta.
Tutto il castel co’suoi squilli risponde.
Se qui non vuoi con Otello scontrarti,
fuggi.
CASSIO
Addio.
JAGO
Va.

Cassio esce velocemente dal fondo