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LXXXVIII, 7 «crucci»: corr. per la stessa ragione.

LXXXIX, 1 «ogni» suppl. ; — 3 «so» suppl. ; — ó «bona masarizia», 7 «darazo dinari e» : emendamenti ovvi.

XC, 7 «me piú»: donde, con restituzione paleograficamente spiegabile, «vie piú» ; — io «lo» : corr., per la misura, in «uno» ; — 12 «di ciò far» : necessaria l’inversione.

XCI, 5 «si» : suppl. sul Ricc. 1103.

XCII, 4 «glo pogno»: «pegno» è di ovvia restituzione, «’n» suppl. (e cosi nel v. 8) ; — 7 «fesse», con mancanza d’una sili, al v.; — 9 «Lalter un zorno me parve» : considerando «alter un zorno» come storpiatura di «altro giorno» per contaminaziqne con «un giorno», e supplendo, per la misura,» voler», si ha il necessario emendam. ; — io «volesse» : ma la stessa parola è in rima al v. 12; — 11 «vesgaimi» (e piú sopra «vesglaimi»), donde la vera lezione.

XCIII, 13 «un» suppl. sul Magi. VII 1145.

XCIV, 2 «tanto»: allungato per la misura ; — 4 «en está» = «enestá» ; — 7 «’l» (inn. a «dá»), 8 «cosi», suppl. ; — 8 «a l’om ciecho el v.» : emend. imposto dal senso; — 9 «Ma si» : ma la sintassi non corre, donde la correz. «Ma’ che»; — 12 «mallegnanza» ms.

XCV, 14 «sconforto», allung. per la misura.

XCVI, 2 «’i di ch’i’sia», 3 «foss’entro l’occhio»: sovrabbondanti, donde le correzioni.

XCV1I, 12 «Laltripava» : svarione di scrittura: probabilmente in origine «Laltri[er]pa[ssa]va» ; donde, per la misura, «L’altrier passa’» ; — 14 «fonduto»: l’emendam. da C.

XCVIII, 13 «bele e learde» C: la sostituzione di «giovani» all’inutile «belle» è necessaria alla misura ed appoggiata da tutti gli altri codd., tra cui Per. e Ricc. 1103;— 14 «zope e laide» C, «le rustighe e le vechie» Per., «le brut’e vechie» Ricc.: sostituisco perciò «vecchie» a «zope», venendo cosi a render compiuto il contrapposto coi due epiteti del v. preced.

XCIX, 1 «son», apocopato per la misura ; — 12 «Cha trarl’» : sovrabbondante.

C, 6 «Amor al mondo»: l’invers., necessaria per la misura, è confermata da C.

CI, 8 «entra»: probabile svarione per «ent[er]rá» o «entr[er]á», reso necessario dalla misura e dal senso; — 11 «’n ciel» : suppl. giá dal D’Ancona;— 13 «il mastro», sovrabbondante.

GII, 7 «o che morisse»: la correzione fu proposta dal Sanesi ; — io «se»: suppl. dal medesimo;—12: di «quest’» l’aman. non scrisse che le due ultime lettere; — 14 «struzzol il»: sovrabbondante.

CHI, 8 «coddesser» : con emend. congetturale, ma probabile, modifico «codd» in «red’» («creda»), CI V, 3 : il primo * non» suppl. di sul Ricc. 1103 ; — 8 «o» (in princ.), io «che» suppl.