Pagina:AA. VV. - Il rapimento d'Elena e altre opere.djvu/25

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luto di tutte renderti partecipe, perchè molto servono a spiegar le voci del Testo, o poetiche, o non troppo in uso o figurate.

Frattanto sappi, che appunto su questo Manoscritto occasione d’aver io volgarizzato Coluto essendomi invaghito della bellezza del breve Poema nel confronto, che collo stampato ne feci, già da tre anni, per comandamento del Sig. Marchese Don Alessandro Teodoro Trivulzio, Cavaliere tanto benemerito della nostra Città, delle Lettere, e de’ Letterati, a cui fra le innumerabili obbligazioni, che ho, professo anche quella d’avermi da lungo tempo ammesso all’onore d’ammaestrare nel greco il Sig. D. Girolamo di lui Figlio, giovane assai sludioso, e nelle greche facoltà con mio gran piacere avanzato Che io poi mi risolvessi a stampar questa Traduzione, mi ha servito d’impulso la fioritissima Accademia de’ Trasformati, la quale fornita di letterati Uomini, decorosamente in questa Città comparisce, e sostiensi nell’ampia Casa del Signor Conte Giuseppe