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Pagina:Abba - Da Quarto al Volturno.djvu/23

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condiscepolo di sei anni or sono. Aveva la carabina sulla spalla. Fui lì per abbracciarlo; ma gli vidi a fianco suo padre e un suo fratello, e mi cadde l’animo. Temei d’assistere ad una scena dolorosa, perchè mi pareva che quel padre, che io so tanto amoroso, fosse venuto per trattenere il figliuolo; e due passi più sotto v’erano le barche, e una turba silenziosa come di ombre sfilava giù in quel fondo. Invece ecco il padre e il fratello abbracciare l’amico mio, e... mi si fa un nodo alla gola.

Qui accanto dicono d’un altro che non conosco. Sono Veneti, giovani belli e di maniere signorili.

— Sapete che la madre di Luzzatto venne a cercarlo?

— Da Udine?

— O da Milano, non so. Corse di qua, di là, da Genova alla Foce, dalla Foce a Quarto, chiedendo, pregando e tanto fece che lo trovò.

— E lui?

— E lui la supplicò di non dirgli di tornare indietro; perchè sarebbe partito lo stesso, col rimorso d’averla disobbedita.

— E la mamma?

— Se n’andò sola.