Pagina:Abrabanel, Juda ben Isaac – Dialoghi d'amore, 1929 – BEIC 1855777.djvu/346

Da Wikisource.
340 iii - de l’origine d’amore

bisogna che la vera e prima bellezza sia altra più superiore che le idee, per participazione de la quale ogni idea è bella o bellezza: che se la vera fusse propria di una di quelle idee, nissuna de le altre non saria vera bellezza, né prima, ma seconda per participazione di quella prima. Bisogna adunque che tu mi dichiari quale è la prima vera bellezza, di che tutte l’idee la pigliano, poiché la bellezza ideale non satisfa in questo per la sua multitudine.

Filone. Mi piace questo dubio che hai mosso, però che la soluzione di quello porrá termine satisfattorio al tuo desiderio di saper qual sia la vera e prima bellezza. E prima ti dirò che t’inganni credendo che ne l’idee sia diversitá e multitudine divisa, cosí come ne le parti mondane che dependano da quelle: perché li defetti degli effetti non provengono e non si truovano ne le perfette cause loro, ma sono propri in l’effetti perciò che sono effetti, e per suo essere effettivo sono molto distanti da la perfezione de la causa; e però cadeno in loro defetti che non preesistono né vengano da le sue cause.

Sofia. Anzi par che da le buone cause venghino li buoni effetti, e che gli effetti debbino essere cosí simili a le cause, che per loro si possino conoscere le sue cause.

Filone. Se bene da la buona causa viene buono effetto, non perciò la bontá e perfezione de l’effetto si equipera a quella de la causa; e se bene l’effetto somiglia a la sua causa, non però l’agguaglia ne le cose perfettive. È ben vero che la perfezione de la causa induce perfezione ne l’effetto proporzionata a esso effetto, ma non eguale a quella che ’l causa: ché cosí saria l’effetto causa e non effetto, o la causa effetto e non causa. È ben vero che cosí buono e perfetto è l’effetto per effetto come la causa per causa, ma non sono solamente eguali in perfezione: anzi l’effetto manca assai de la perfezione de la sua causa, e perciò si truovan in lui de li defetti che non si truovano ne la causa.

Sofia. Intendo la ragione, ma vorrei qualche esemplo.

Filone. Tu sai che ’l mondo corporeo procede da l’incorporeo come proprio effetto de la sua causa e artefice: niente di