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Pagina:Albertazzi - Il diavolo nell'ampolla, 1918.djvu/16

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8 il diavolo nell'ampolla


porta in su, molti ne porta in basso; calerà il prezzo del terreno, e fortunati quelli che avran capitale da investire in campagna! A guerra finita, lui e il fratello potrebbero lasciar la mezzadria e prendere in affitto un buon podere; e industriarsi col bestiame. Mercante di buoi: era stato il suo sogno fin da ragazzo. Occhio sicuro, astuzia, parola di galantuomo; la frusta in mano, e il portafogli pieno di biglietti da cento.

Così, sognando per arrivare a casa di buon animo, arrivò finalmente a casa.

Il cane pareva impazzito; balzava contro e guaiva; correva a furia intorno e abbaiava; chiamava.

Il fratello, che aveva già rifatto il letto alle bestie, uscì dalla stalla col lanternino acceso. Non si commosse.

— Cos’hai di licenza?

— Otto giorni.

— Va bene. Mi aiuterai a potare.

La madre, abbandonata la polenta al fuoco, spalancò le braccia.

— Quanto aspettare, figliol mio!

— Ehi, mamma!, non voglio pianti — am-