Pagina:Albertazzi - Il diavolo nell'ampolla, 1918.djvu/169

Da Wikisource.

La stella Sirio 161


Di che avevano discusso nei recenti colloqui? Degli elementi dell’atomo (elettroni....); delle macchie solari in rapporto alla meteorologia....; di Darwin in rapporto ai neovitalisti....; della — ah, sì! — della pluralità dei mondi abitati — sì, sì — in rapporto alla religione e al dogma. E in presenza di donne egli si era lasciato trasportar troppo dall’argomento; aveva turbato, in grazia delle scandalizzate ascoltatrici, la serena tolleranza, la coscienza del bravo prete.

— Colpa di Sirio! — si disse ancora Raimondo vedendo con la mente il sorriso ironico di Adriana. Infatti al tema pericoloso li aveva condotti, quella sera, l’accenno al pianeta che gira intorno a Sirio in cinquant’anni.

Ma don Paolo parve anche più imbarazzato quando seduto sul sedile, tra il folto, cominciò a bassa voce:

— La nostra amicizia e la mia prudenza, anzi il mio dovere...., m’impongono....

Raimondo gli fu subito grato del tono dimesso, della soggezione manifesta, e pentito com’era d’avergli fatto dispiacere, affrettò:

— Ho capito, don Paolo. Lei ha ragione.

Il prete sembrò ora meravigliarsi di quella consapevolezza; ma l’altro abbassò gli occhi, quasi a significare: — Le dò ragione, sebbene l’amore della scienza mi giustifichi.

albertazzi, Il diavolo nell’ampolla. 11