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36 i libri della famiglia

amplificazione della famiglia, comandandomi «to’ questa o quella nella quale non hai da disiderarvi o più dota, o maggior bellezze, o migliore parentado». E così spesso con troppa loro presunzione, ove cercano incendermi volontà di non starmi libero come mi sto, incendono in me qualche iusta indegnazione. E pur vorrei anch’io testé non trovarmi senza moglie, e arei caro aver figliuoli, acciò che in te non fusse tanto avantaggio più che a me che io non potessi refutare l’autorità tua per pruova quanto con argomenti. E sallo Dio e anche tu quanto io vi sia d’animo fervente, e come spesso e teco e con altri abbiamo ricercato trovare cosa ci s’affaccia. Ma che disaventura sia la nostra certo mi pesa. Quelle vergine quale gusterebbono a te dispiaceno a me. Quelle che a me forse non sarebbono moleste, a voi altri mai pare si condicano, e così mi si rimane l’animo ardentissimo, non tanto d’avere nella famiglia el luogo e il nome mio doppo me non ispento e anullato, ma anche molto più mi sta el volere omai uscire di tanta seccaggine di tutti gli amici e conoscenti a chi, non so per che invidia, la libertà mia del starmi senza femmina dispiace. Ma io temo a me non intervenga come si scrive apo gli antichi di quel fonte sacro in Epiro, nel quale un legno infiammato si spegne, e uno spento e freddo vi si raccende. Però forse sarà il meglio voi lasciate me da me stesso infiammato satisfarvi, o se pure credete il vostro dire in me faccia utile opera alcuna, consigliovi aspettiate questo mio ardente desiderio del tôr donna si rafreddi.

Ma noi abbiamo riso assai. Quanto se io avessi fanciugli, io non mi piglierei quella fatica di cercare altra nutrice che la loro medesima madre. E’ mi ramenta Favorino, quel filosofo d’Aulo Gelio, e tutti gli altri antichi quanto e’ lodan più el latte della madre che alcuno altro. Forse questi medici appongano che dare el latte le indebolisce e falle talora sterile. Ma pure io posso credere dalla natura sia bene a tutto proveduto, e debbasi stimare non sanza cagione, ma bene con gran ragione quanto si vede insieme colla grossezza ivi nascere in copia e multiplicarsi el latte, quasi come la natura