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dissuasio valerii 377

«Anzi sarà tua». E Metello: «Anzi conviene che l’uomo sia della moglie; ma così s’afferma che l’uno conviene che sia dell’altro». Prudente adunche chi questo conobbe e a sé provide. Ma se pure bisogna, prima considera che non t’è utile, poi vorrassi seguire l’amore, non il censo, la venustà, non le veste, i costumi e non le ricchezze. Al tutto fa che la donna si mariti, non tu a lei.

Lais corintia sopra l’altre bella solo ricettava principi e reali. Volle costei darsi a Demostene oratore e in premio domandava gran peso d’oro. Risposegli Demostene: «Non imparai comperare tanto un pentermi». E prudente chi saperà fuggendo più che pentendosi conoscerle e schifarle. Livia odiava il marito e ucciselo: Lucilia perché troppo l’amava, ancora uccise il suo, quella con veneno, questa con furore. Contrarie furono queste in volontà e fraude, pure furono femmine. Con varie e diverse fallacie in uno solo vizio comunicano i loro animi, che sono iniquissime, sempre sono maligne e malefiche. Vedesi essemplo di loro caricamento di la:Page:Alberti, Leon Battista – Opere volgari, Vol. II, 1966 – BEIC 9707880.djvu/383 in corso...