Pagina:Alberti, Leon Battista – Opere volgari, Vol. III, 1973 – BEIC 1724974.djvu/139

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ludi rerum mathematicarum 137


[fig. 2]

Dico che la parte del dardo quale sta fra C e B, entra tante volte nella distanza quale sta fra B e D, cioè fra l’occhio vostro e il piè del dardo, quante volte l’altezza della torre entra nella distanza quale è fra l’occhio vostro e il piè della torre. E per essemplo, sia