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404 | nota sul testo |
Cart. sec. XVI. Descritto sopra a p. 367. Contiene, adesp. e anepigr., tre opere: Ecatonfilea, Deifira, e la novella di Ippolito e Lionora (cc. 62v-80r).
Già cod. 722 della biblioteca di Lord Leicester. Il vol. consta di due parti: prima l’edizione stampata a Venezia nel 1472 del Filocolo del Boccaccio, in cui fa seguito al colophon la Vita di miser lohanne boccatio composta per Hieronymo Squarzafico de Alexandria; poi un manoscritto in folio trascritto tutto dalla stessa mano della seconda metà del ’400, contenente le opere seguenti:
cc. 1r-34r: | Boccaccio, Filostrato; |
cc. 34r-56r: | Boccaccio, Ninfale fiesolano; |
cc. 56r-62v: | adesp. e anepigr., stanze in ottava rima (incipit: «Signori cari essendo zoveneto/un zorno fra me stesso maginando»); |
cc. 62r-67v: | adesp. e anepigr., la novella di Ippolito e Lionora (explicit: «che cosa sia melinchonia piazer animo paura e dolzeza. Finis de Ioanne Boccaccio Patria Certaldo»). |
A cc. 68, nota di un antico possessore, Cosimo Almeni, fiorentino. Il cod., come l’edizione, sarebbe di origine veneta.
Edizioni
I. Senza tit. né attrib., s.l.n.d . [L. Canozi, Padova, 1471]; Brit. Mus. G. 99861.