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102 L’amore della campagna

frumento! ma è segale! —

Venti anni dopo quel giovane era uno dei più distinti agronomi di Lombardia e passeggiando con le sue figliole fra i campi, nelle serene e fredde giornate di novembre cercava dolcemente di far loro intravvedere quanto simpatico e interessante sarebbe stato un inverno in campagna. Una delle ragazze, la più vivace, gli si buttava contro il petto, alzando tutte e due le mani per chiudergli la bocca: «Ah, no! papà, papà! non dirlo! non dirlo!» e scoppiava in pianto mentre le sorelle ridevano e il babbo la stringeva sorridendo con una tenerezza indulgente. Si rammentava della sua gioventù? Certo quando confondeva il frumento con la segala, non avrebbe voluto passar l’inverno in campagna.

Passata la prima giovinezza piena di sogni, quella fanciulla comprese l’amore della campagna, e con che entusiasmo faceva per l’Italia Agricola i sunti delle conferenze che valenti professori, invitati dal babbo, venivano a tenere nella villa e nei dintorni! L’amicizia di un vecchio ed illustre professore d’agricoltura e di un giovane apprezzatissimo profes-

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