Pagina:Alencar - Il guarany, III-IV, 1864.djvu/60

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e bestemmie aveano accese delle fiaccole per conoscere la causa di quell’inondazione.

Fu allora che scoprirono il corpo di Bento Simoes e che rimasero ancora più attoniti; i complici, per tema che ciò che vedevano fosse un principio di punizione; gli altri, indignati per l’assassinio del loro compagno.

Loredano si accorse di ciò che accadeva nell’animo degli avventurieri.

— Non sapete che significa tutto questo? diss’egli.

— Oh! no! Spiegatecelo! sclamarono gli avventurieri.

— Ciò significa, continuò Loredano, che in questa casa ci ha una vipera, un serpente che alimentiamo nel nostro seno, e che ci morsicherà tutti col suo dente avvelenato.

— Come?... Che volete dire?... Parlate!...

— Guardate, disse il frate accennando al cadavere e mostrando la sua mano ferita; ecco la prima vittima, e la seconda che scampò per un miracolo; la terza... Chi sa che sarà avvenuto di Ruy Soeiro?

— È vero!... Ov’è Ruy?

— Forse morto anch’egli!

— Dopo lui toccherà ad un altro e poi ad un altro, finchè tutti saremo sterminati; finchè tutti i cristiani sieno sacrificati.

— Ma per mano di chi?.... Dite il nome del vile assassino! È necessario un esempio! Il nome!

— E non l’indovinate? rispose Loredano. Non