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382 | oreste |
Pilade Non fia.
Elet. Fratello...
Pilade Misero Oreste!
Oreste Or, chi fratel mi noma?
Empia, tu forse, che serbato a vita,
e al matricidio m’hai? — Rendimi il brando,
il brando;... oh rabbia! — Ove son io? che feci?...
Chi mi trattien?... Chi mi persegue?... Ahi! dove,
dove men fuggo?... ove mi ascondo? — O padre,
torvo mi guardi? a me chiedesti sangue:
e questo è sangue;... e sol per te il versai.
Elet. Oreste, Oreste... Ahi misero fratello!...
giá piú non ci ode;... è fuor di se... Noi sempre,
Pilade, al fianco a lui staremo...
Pilade Oh dura
d’orrendo fato inevitabil legge!
Fine del volume primo.