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atto quarto | 51 |
Micol Lungi è fors’egli; e sfugge
tuo sdegno...
Saul Ha l’ali, e il giungerá, il mio sdegno.
Guai, se in battaglia David si appresenta:
guai, se doman, vinta da me la guerra,
tu innanzi a me nol traggi.
Micol Oh cielo!
Gion. Ah! padre...
Saul Piú non ho figli. — Infra le schiere or corri,
Gionata, tosto. — E tu, ricerca, e trova
colui.
Micol Deh!... teco...
Saul Invan.
Gion. Padre, ch’io pugni
lungi da te?
Saul Lungi da me voi tutti.
Voi mi tradite a prova, infidi, tutti.
Itene, il voglio: itene al fin; lo impongo.
SCENA SETTIMA
Saul.
Sol, con me stesso, io sto. — Di me soltanto,
(misero re!) di me solo io non tremo.