Pagina:Alfieri - Tragedie, Siena 1783, I.djvu/25

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ATTO SECONDO 23

Quì tra momenti: tu m’udrai con Essa
Parlare a lungo: ogni più picciol moto
Nel di lei volto osserva, e nota intanto:
Affiggi in lei l’indagator tuo sguardo,
Quello, per cui nel più profondo core 20
Del tuo Signor spesso i voler più ascosi
Legger sapesti, ed eseguir tacendo.



SCENA SECONDA.

FILIPPO, ISABELLA, GOMEZ.



Isabella

SIgnor, io vengo a’ cenni tuoi.

Filippo

 Regina,
Alta cagion fà, ch’io t’appelli.

Isabella

 E fia?

Filippo

Tosto l’udrai. Da te sperar poss’io?....25