Pagina:Alfieri - Tragedie, Siena 1783, I.djvu/6

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4 FILIPPO

Fuggir mi vede; e sà, che in bando è posta
15D’Ispana Reggia ogni letizia. — In core
Chi legger puommi? Ah! nol sapess′io, come
Altri nol sà! Così ingannar potessi,
Sfuggir così me stessa come altrui!
Misera me! Sollievo a me non resta
20Altro che il pianto; ed il pianto è delitto...
Ma riportare alle più interne Stanze
Vo’ il mio dolor; più libera... Che veggio?
Carlo? Ah! si sfugga: ogni mio detto, o sguardo
Tradir potriami: oimè! Sfuggasi.



SCENA II.

CARLO, ISABELLA.



Carlo


 OH vista!
25Regina, e che? Tu pure a me t’involi?
Te pur tuo aspetto a me infelice togli?