Pagina:Alfieri - Vita, I, Londra, 1804.djvu/287

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  • 86 VITA DI VITTORIO ALFIERI.

1775. Poeti aveva introdotto me stesso sotto il nome di Zeusippo, e primo io era a deridere la mia Cleopatra, la di cui ombra poi si evocava dall’infarò un madrigale; disonorerò tutta la ’vostra famiglia: trema’te: Apollo al par di me tristo, e meschino Dal cielo in bando, esule, e ramingo Ti festi pastorello, poverino, In Tessalia d’Admeto; e ognor solingo Non ne sapesti pur serbare il gregge;. Te l’involò Mercurio te l’involò Mercurio;.... te l’involò Mercurio.... ■diavolo, la rima in egge m’è mancata, e la npn vuol venire. Va, che sei felice, A]iollo; che se la rima veniva.... SCENA SECONDA. ORFEO, ZEUSIPPO. ORFEO. Amatissimo Zeusippo, che fai? mi par che tu sii turbato. Sempre nuovi pensieri, •h? componi, componi.... ^ ZROSIPPO. - Signor Orfeo straccione, la no* mi corbelli. lo già ho rinunziato alla poesia; • sta-*