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il sacrifizio | 185 |
— Dunque?...
— Dunque è inutile. Tu non domanderai Caterina, perchè essa, a meno che Dio non mi tronchi i giorni, non diverrà mai tua moglie.
— Ma senti, Sebastiano, senti bene la ragione. Tua cugina....
— Mia cugina. — disse vivamente Sebastiano, è la migliore fra le ragazze....
— Capisco bene che ne sei innamorato.
— Questo non ti riguarda. Ciò che ti riguarda è che essa non ti cercava, se tu non....
— Ebbene voglio ammettere tutto ciò che tu vuoi. Ma che colpa ho io, se non riesco più ad amarla, se invece sono perdutamente innamorato di Caterina e voglio lei sola per moglie? Sii ragionevole, Sebastiano. Io ti assicuro che Annicca non pensa affatto a me, e sarà contentissima se io sposerò Caterina.
— È inutile, è inutile! Tu non entrerai in casa mia, vivo io. Saremo amici finchè vorrai, ma questo matrimonio è impossibile.....— Ed io ti dico che si farà....
— Mai!
— E se Caterina mi ama?