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Pagina:Antologia provenzale, Hoepli, 1911.djvu/3

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INTRODUZIONE


Complemento al mio Manuale (Letteratura provenzale, Ulrico Hoepli, Milano 1907) è la presente Antologia, nella quale ho riunito i versi dei poeti più noti della bella contrada, che va da Nizza a Bordeaux, da Avignone a Périgueux, dall’Isère a Tolosa1, per dimostrare quanto sia fiorente questa letteratura, che conta poco più di mezzo secolo di vita, ed occupa un posto assai eminente fra le consorelle neo-latine.

La versione che li accompagna è scevra di qualsiasi pretesa letteraria; è, più che altro, una guida per chi non voglia adoperare il Vocabolario, il quale, data la molteplicità dei sotto-dialetti, sarebbe riuscito poco utile. D’altra parte la lingua provenzale, per noi Italiani, è sì agevole, che basta soltanto un lieve aiuto per renderne intelligibile il testo.

Non tutti i componimenti riprodotti sono di uguale valore; ma hanno ognuno una nota originale ed una speciale caratteristica, derivata dal fatto che siamo di fronte ad una letteratura nuova, che con ogni sforzo ha cercato di imporsi coi suoi grandi ed anche coi giovani, i quali hanno pure contribuito ad innalzare un edificio, che non teme le ingiurie del tempo e su cui splende la fatidica stella dai sette raggi, l’emblema del Félibrige.

  1. Sono 226 poeti e 274 poesie.