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UMB — 1063 — UNI


Umbruseddu. dim. di umbrusu: ombrosetto.

Umbrusu. add. Pieno d’ombra: ombroso. || Detto dei cavalli che ombrano: ombroso. || Sospettoso, fantastico: ombroso. Sup. umbrusissimu: ombrosissimo.

Umiceddu. dim. di omu: omicello, ometto, omino.

Umidettu. dim. di umidu: umidetto.

Umidità, Umiditati. s. f. Qualità di ciò che è umido: umidità, umiditade, umiditate.

Umidizza. s. f. Umidità: umidezza.

Umidu. s. m. Umidità: umido. || stari o teniri all’umidu, essere o tenere in luogo umido: stare o tenere all’umido.

Umidu. add. Che ha in sè umidità: ùmido. Sup. umidissimu: umidissimo,

Umiduliddu. dim. di umidu: umidetto, umiduccio.

Umili. add. Modesto, dimesso, che ha umiltà: ùmile. || Basso: ùmile. || Di bassa condizione: ùmile. Sup. umilissimu: umilissimo.

Umiliari. v. a. Fare umile, mortificare: umiliare. || rifl. a. Divenire umile, abbassarsi: umiliarsi. || cu’ s’umilia s’ausa, o s’esalta, ciò che corrobora come la superbia sia legittima figlia dell’ignoranza: chi s’umilia s’esalta. P. pres. umilianti: umiliante. P. pass. umiliatu: umiliato.

Umiliativu. add. Atto a umiliare: umiliativo.

Umiliazzioni. s. f. L’umiliare o umiliarsi: umiliazione. || Mortificazione, abbassamento: umiliazione. || Atti o parole che esprimono o denotano sommessione: umiliazione.

Umiliazziunedda. dim. di umiliazzioni.

Umiliazziununa. accr. di umiliazzioni.

Umilimenti. V. umilmenti.

Umilissimamenti. avv. sup. Umilissimamente.

Umilitati. V. umiltà.

Umilmenti. avv. In modo umile: umilmente.

Umiltà, Umiltati. s. f. Virtù per la quale l’uomo reprime i movimenti del suo orgoglio, e per la quale si reputa da meno di quel che è, virtù ignota agl’ignoranti: umiltà, umiltade, umilitate. || Sottomissione, rispetto: umiltà. || Prov. l’umiltà abbatti lu rigugghiu, l’umiltà abbatte l’orgoglio.

’Uminazzioni. Aferesi di illuminazzioni.

Uminazzu. pegg. e accr. di omu: omaccio, e nel pl. è in uso la voce: uminacci.

’Umincellu. V. lumincella o lumìa.

Umininu. add. Di o da uomo, e prop. di o da maschio: maschile, mascolino. || all’uminina, a mo’ degli uomini, o meglio dei maschi.

Umirtà. V. umiltà. || V. anco omertà.

Umiliari. v. a. Inumidire, bagnare: umidire. || rifl. a. Bagnarsi: immolarsi.

Umittari. v. a. Render umido: inumidire, umettare.

Umitu. V. umidu, e così i derivati. || E anco per gùvitu V.

’Umma. Aferesi di gumma V.

Ummira. V. umbra, e così i derivati.

Ummirarisi. V. aduprarisi in adoprari.

Ummra. V. umbra, e così i derivati.

Umuni. accr. di omu, grand’uomo di senno, e anco di corpo: omaccione.

Umurazzu. pegg. di umuri: umorazzo.

Umureddu, Umurettu. dim. di umuri: umoretto.

Umuri. s. m. Materia umida, liquida: umore, omore. || Qualunque fluido che scorra pe’ canali del corpo animale: umore. || Disposizione naturale o accidentale del temperamento e dello spirito: umore. || mal’umuri, melanconia: malumore. Vale anche torbido, mal contento: malumore. || bedd’umuri, dicesi d’un uomo faceto: bell’umore. || stari di buonu o di mal’umuri, vivere contento o scontento. || sicutari l’umuri di ’n’autru, andar a’ versi di alcuno: acconciarsi nell’umore di alcuno.

Umurista. s. m. e f. Persona fantastica ed incostante: umorista.

Umurusu. add. Che ha umore.

’Un. Aferesi di nun. Anco i Toscani hanno ’un per non. || Senza l’aferesi è articolo indeterminato mascolino: un.

Una. Articolo indeterminato fem.: una. || avv. Insieme: una. || una ca..., modo familiare per dire: per altro..., del resto... || V. in unu.

Unanimamenti. avv. In modo unanime: unanimamente, unanimemente.

Unànimi. add. Concorde, tutti dello stesso animo: unanime.

Unanimità, Unanimitati. s. f. Uniformità d’opinione, d’animo: unanimità.

Unapocu. add. indecl. e avv. Un poco, una quantità discreta: alquanto, parecchio. Vi sono esempi anco di una poca, come di un poco, p. e. ci vorrebbe una poca d’acqua.

’Unca. Aferesi di dunca V.

’Unchiamanu. V. camarruneddu.

’Unchiari. V. gunciari.

’Unchiu. V. gonfiu.

’Unchiumi. V. ’unciazzumi.

’Unciamanu. V. camarruneddu.

’Unciari. V. gunciari, e derivati.

’Unciazzumedda. dim. di unciazzumi.

’Unciazzumi. s. f. Gonfiamento: gonfiagione, enfiatura.

Uncimentu. s. m. L’ugnere: ugnimento.

Uncinatu. add. A guisa d’uncino: uncinato.

Uncinettu, Uncineddu. dim. di uncinu: uncinetto.

Uncinu. s. m. Strumento con punta adunca: uncino.

Unciri. v. a. Aspergere, umidire o fregare con olio, grasso o altro simile: ùgnere, ùngere. P. pass. unciutu o untu: unto.

Uncunu. V. alcunu (Pitrè). A Noto.

Unda. V. unna.

Unestu. V. onestu.

Ungiri. V. unciri.

Ungara. V. gaddina d’innia (Pasq.) A Scicli.

Unguentu. s. m. Composto untuoso medicinale: unguento. || Composto di cose untuose odorifere: unguento. || mittiricci la pezza e l’unguentu, durar fatica in una cosa e spendervi del proprio: metterci le pezze e l’unguento. || addivintari o farisi unguentu, dicesi di cose disfatte per troppa cottura o per altro.

Unguintaru. s. m. Chi fa unguenti: unguentajo.

Unguinticeddu. dim. di unguentu.

Unibbili. add. Che si può unire: unibile.

Unicamenti. avv. Solamente: unicamente.

Unicu. add. Che non ha altri della sua specie: ùnico. Sup. unicissimu: unicissimo.

Uniformi. s. m. Abiti perfettamente simili come