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Abbeabbi. s. m. Voce esprimente la compitazione della sillaba ab: abbiabbe. || sugnu all’abbeabbi; sono all’abbiabbe, al principio.
Abbeccè, Abbezzè, Abbizzì. s. m. Alfabeto: abbiccì. || nun sapiri mancu l’abbeccè: non saper nemmanco l’abbiccì, mancar fino de’ principii.
Abbeccennariu e Abbecedariu. s. m. Libricciuolo con cui s’insegna a leggere: abbecedario.
Abbelenari. V. avvelenari.
Abbellimentu. s. m. Abbellimento.
Abbelliri e Abbilliri. v. a. Far bello: abbellire. || Rappresentar o rapportar una cosa meglio che non è: abbellire. P. pass. abbellutu e abbellitu: abbellito.
Abbenignàrisi e Abbinignàrisi. V. benignarisi.
Abbèniri. v. a. Raggiunger alcuno nel corrergli dietro: raggiugnere. || V. avviniri.
Abbentìziu. s. m. Dicesi di cosa che sopraggiunga: avvenitizio. || Add. Accidentale.
Abbentu e Avventu. s. m. Il tempo che la Chiesa dedica a celebrar la venuta di G. C.: avvento. || fari l’avventu: predicare o digiunar nell’avvento. || Vale anche: pace, quiete, requie. (A. V. ital. abento è in Dozzo Nari.) || nun aviri abbentu; non trovar requie. || nun lassari abbentu: non lasciar bene avere.
Abbersu o A bersu. V. Versu. (a
Abbèrtiri. V. avvertìri e derivati.
Abbestra e Abestra. avv. Separatamente. (Lat. ab-extra).
Abbeternu. modo avv. Fin dalla eternità, abeterno. (Lat. ab-eterno).
Abbezzu. V. avvezzu.
Abbia e Avvia o A via. V. via. || abbia di diri ecc.: a furia, a forza di dire ecc.
Abbiamentu, Abbijamentu e Avviamentu . s. m. Avviamento. || Pasturamento.
Abbianchiamentu . s. m. Imbiancamento, imbianchimento.
Abbianchiari. v. a. Far bianco, dar il bianco: imbiancare. || intr. Tender al bianco, dimostrarsi bianco: sbiancare, biancheggiare. || Incanutire. || fig. m’hannu abbianchiatu li capiddi a fari tali cosa: ho sudato davvero a far tal cosa. P. pass. abbianchiatu: imbiancato. || Sbiancato. || Incanutito.
Abbianchiata. s. f. L’azione d’imbiancare: imbiancamento, imbiancata (V. participiu.) || Biancheggiamento.
Abbianchiatedda. s. f. dim. di abbianchiata: imbiancatina.
Abbianchiateddu. add. dim. di abbianchiatu: imbiancatello.
Abbianchiatina. V. abbianchiata.
Abbianchiatissimu. add. sup. di abbianchiatu: imbiancatissimo.
Abbianchiatizzu. add. Imbiancaticcio.
Abbianchiatu. s. m. Imbiancamento, imbianchiatura.
Abbianchiatuni. add. accr. Assai imbiancato, incanutito.
Abbianchiatura. s. f. Imbiancatura.
Abbianchiaturazza. pegg. Imbiancaturaccia.
Abbianchiaturi–tura. verb. Chi o che imbianca: imbiancatore–trice. E se è colui che per mestiere imbianca: imbianchino.
Abbiari, Abbijari e Avviari. v. a. Metter in via, indirizzare: avviare. || Scacciare: dar l’erba cassia. || abbiari li cani ad unu: scacciarlo villanamente. || Spedire: inviare. || Lanciare, scagliare, scaraventare. || Met. Merca o scarrica ed abbia: opera all’impazzata. || Detto di bestie, mandarle alla pastura: pasturare. || Intr. Partir in fretta: battersela. || In alcuni luoghi l’usano pel semplice: andare. || (An. Cat.) Per dire, cantare. P. pass. abbiatu: avviato. || Scacciato. || Inviato. || Lanciato. || Pasturato, o alla pastura.
Abbiatina e Abbijatina. s. f. Scacciata.
Abbiaturi e Abbijaturi. s. m. Bestia di branco che guida le altre, il becco: guidajuola. || (An. M.) Chi procede senza considerazione: incauto.
Abbiccari v. a. Pigliar col becco: beccare. || abbiccari l’ova: bucar l’uova, dicesi de’ pulcini che nel nascere bucan l’uovo || Met. riuscire a bene.
Abbicchiarinatu. add. Con viso o costume da vecchio: rinvecchignito, vecchiniccio.
Abbicinari. V. avvicinari.
Abbicinnari. V. avvicinnari e derivati.
Abbiddanatu. add. Di modi e forme rustiche: avvillanato.
Abbiddiri. v. intr. Divenir bello: imbellire.
Abbidirisi e Avvidirisi. v. intr. pass. venir a conoscimento d’una cosa per mezzo della vista, più pronto dello accorgersi, e più riguardante i sensi: avvedersi. || Per accorgersi. || fari abbidiri ad unu di lu so erruri: Farlo avveduto del suo errore. || sapirisinni abbidiri: render contraccambio. || Per ravvedersi. || In senso att. per vedere. P. pass. abbidutu e avvidutu: avveduto. || Ravveduto.
Abbidutamenti. (D. B. e Pasq.) avv. Avvedutamente.
Abbidutu. add. Avveduto, e accorto.
Abbiettari. (vin.) v. a. Render abjetto: abjettare.
Abbiettu. add. Di niun pregio, vile: abjetto.
Abbiezioni. s. f. Abjezione.
Abbifaratizzu. add. Enfiaticcio.
Abbifaratu. add. Dicesi di viso enfiato, ma di mal colore. || Satollo.
Abbiffari. v. intr. Livellare traguardando per biffe: biffare.
Abbigghiamentu e Abbigliamentu. s. m. Lo abbigliare: abbigliamento. || Tutto ciò che serve al vestimento, unitavi l’idea di certa eleganza: abbigliamento.
Abbigghiari e Abbigliari. v. a. Fornir di abbigliamento: abbigliare. || Rifl. a. vestirsi e acconciarsi elegantemente: abbigliarsi. P. pass. abbigghiatu e abbigliatu: abbigliato.
Abbigghiatura e Abbigliatura. s. f. abbigliatura.
Abbiggiariu. s. m. Ladro di bestiame: abigéo.
Abbiggiatu. s. m. T. leg. Furto di bestiame: abigeato.
Abbilanzari. v. a. Aggiustare, metter in bilico, in bilancio: bilanciare.
Àbbili. add. Abile. Sup. abbilissimu: abilissimo.
Abbìli. s. f. Bile. || Collera: bile.
Abbiliarisi. v. intr. pass. Far bile, aver collera: incollerirsi. P. pass. abbiliatu: incollerito.
Abbiliatissimu. add. sup. di abbiliatu: incolleritissimo.
Abbilinari. V. avvelenari e derivati.
Abbiliri. V. avviliri e derivati.
Abbilissimamenti. avv. Abilissimamente.
Abbilità e Abbilitati. s. f. Abilità, abilitade, abilitate.