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ardea, seppe in tal modo dire, piangere e suspirare, che la giovene, che prima nel suo freddo pecto amorosa fiamma non avea sentita, rescaldata alquanto de l’amore del giovene, díxe: — leronimo, quando me vogli promettere cum fede de buon gentilomo salvare cl mio onore, el quale ho molto piú caro che la propria vita, te farò spesso grazia de trovarte meco a iucundo parlare in questo luoco. — Il che leronimo, che pur altro non desiderava, promettendoli servare cum iurata fede, corno è costume di fervidi amanti, i quali per conseguire el fructo de’ loro amori farebbono la carta del cielo, se fusse in loro bailia, advenne che, seguendo lui quanto piú poteva el parlare cum Isotta al consueto luoco, li fu necessario per cauzione de la suavitú, la quale non stava in quel luoco senza gran periculo, menare seco Francesco Casati. Al quale doppo alcuni giorni rincrescendo tanta vigilia, per consiglio de leronimo e per consentimento de la bella Isotta, a la quale non era manco bisogno de fida compagnia al longo andare de la cosa, che fosse a leronimo, se inamorò in una sorella de Isotta, non manco bella e gentile de lei, nominata Cornelia, cum tanto ardore, che, quella ora che non la vedeva o de lei non parlava e pensava, parea che morisse. E Cornelia similmente, per instigazione de Isotta, a cui fu poca fatica a far tal sensaria, non manco de lui se accese. Ora, seguendo li doi amanti avidamente l’amorosa impresa, e mostrandoli cum efficaci signi li affanni e passione per loro {jortavano, alfine, promettendoli le giovene de sera in sera aprirli uno certo usso de la casa non molto distante da la finestra, acciò potesseno essere insieme senza impedimento, pure noi facevano, o fusse per vergogna o per téma di parenti o per zelo del suo onore, overo fusse pur piú presto, come loro credevano, per strazi e stenti de’ loro amanti. 11 che cognosciuto per Francesco e leronimo, deliberarono, per uscire di pena e pratica e per vendicare tale iniuria, che non parea poca, trovar modo e via che le giovene, volesseno o non, contentasseno el loro disio. E, sopra ciò pensato alcuni giorni e masticata e ruminata cum buon iudicio la cosa, preseno partito fare doe chiavature tedesche, ad effecto de usar quelle nel modo intendereti.
