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l’è qui questo mio lavoratore, che vedete drieto a me, che se vorebbe confessare, che forse è dodeci anni non s’è confessato: perciò ve priego el vogliate udire finché è in questa bona disposizione. — Ben! — rispose il frate: — dirali aspecti un poco, ché adesso li attendarò, Carlelto adunque, voltatosi a Pirone, dixe che aspectasse un poco, perché quello frate, al quale avea parlato, li darebbe li denari, ché da lui magiore summa avere dovea. E cum queste parole, partendose, lassò Piron che aspectasse el frate. El quale, doppo alquanto spacio venendo, chiamò costui e menollo in la sua cella, e, ponendose a sedere, dixe: — Buono uomo, pòneti genochioni e fatte el segno de la croce. — Dixe alora Pirone: — Misser, son quisti li denari che debo avere da vui? — A cui respose el frate: — Quanto tempo è che tu non te confessasti, povero omo? — In questa quadragesima passata me confessai — rispose Pirone. — Datime li denari, azoché vada a fare li facti miei, ch’io non ho adesso bisogno de confessarme. — Dixe el religioso: — Non sei venuto qua per confessarte? — Misser no — rispose Pirone; — anci, avendo venduto uno carro de legne soldi vinti a quello giovene che ve ha parlato, me dixe che voi gli eri debitore de bona somma e che per lui me daresti li danari che montano le legne. — Alora il frate, cognoscendo che lui era stato preso cum el povero omo ad uno visco, ancora che ne avesse dispiacere, non se potendo contenere da le risa, dixe: — Povero omo, io non voglio dire che sia debitore de quello capestro, ma non lo cognosco pure. Ma me sapresti tu insegnare dove è la casa sua, a la quale hai le legne scaricato? — Rispondendo el villano de non, dixe il frate: — Fratello, fa’ come te dirò. Toma dove vendiste le legne, e guarda se per ventura sapesti trovare la casa del comperatore o se tu el scontrasti per la via : a questo modo potresti essere pagato, altramente non. — Questo consiglio parendo assai bono al povcr’uomo tutto angustiato, recomandò al frate il carro e li boi, e per mandarlo ad effecto se parti. E cusi, avendo passato giá la piazza e gfiunto a la Croce di Porta, come Dio vòlse, .se incontrò in Carletto, comperatore de
