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trentesimo 411


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     Ma degno di sé colpo ancor non fanno,
sí l’uno e l’altro ben sta su l’aviso.
Uscí da Mandricardo il primo danno,
per cui fu quasi il buon Ruggiero ucciso:
d’uno di quei gran colpi che far sanno,
gli fu lo scudo pel mezzo diviso,
e la corazza apertagli di sotto;
e fin sul vivo il crudel brando ha rotto.

53
     L’aspra percossa agghiacciò il cor nel petto,
per dubbio di Ruggiero, ai circonstanti,
nel cui favor si conoscea lo affetto
dei piú inchinar, se non di tutti quanti.
E se Fortuna ponesse ad effetto
quel che la maggior parte vorria inanti,
giá Mandricardo saria morto o preso:
sí che ’l suo colpo ha tutto il campo offeso.

54
     Io credo che qualche agnol s’interpose
per salvar da quel colpo il cavalliero.
Ma ben senza piú indugio gli rispose,
terribil piú che mai fosse, Ruggiero.
La spada in capo a Mandricardo pose;
ma sí lo sdegno fu subito e fiero,
e tal fretta gli fe’, ch’io men l’incolpo
se non mandò a ferir di taglio il colpo.

55
     Se Balisarda lo giungea pel dritto,
l’elmo d’Ettòre era incantato invano.
Fu sí del colpo Mandricardo afflitto,
che si lasciò la briglia uscir di mano.
D’andar tre volte accenna a capo fitto,
mentre scorrendo va d’intorno il piano
quel Brigliador che conoscete al nome,
dolente ancor de le mutate some.