Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/271

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te. undo di tutto. Di. Hor per quanto portarai to di qui in Li 41tri car jai? Be. Quell° che a in Atene,ne la Beotia non i. Di. condurai dunque de le Afie falarice , ottero low lagena. Be. Afie,6 lagenefelle forma li.ma quell° the apreJTo di noi,nott motto Di. SO ben dunque. mena fuori ii calumniatore come fufli una lagena. Be. rer si6 . Num’) guadagno guido uia , the i come /imia pieno di melee aautre. Di. Nicearco uiene qua e moilrami wta cofa. Be. Egli c piciolo. Di. Egli c tutto peftifero ueneno. . Ni. Di the folio queue robe? Sono mie,ri fono ancho da Tebe per clout ’ Ni. Bt io ti moarere quelle hofili ferite. Be. come hai unto male bai guerregiato con gli wilt! Ni. Ti moarer6 ancbora quefte. Di. the ingiuria fattaf Ni. cià ti dire per amore de circonftanti , the da i nemici induci floppini, e bontbaci. Di. Le mosiritit per quefii? Ni. Qurfii abbrufciaran larfinale. Di. L’arfnaleit floppinot Ni. credolo. Di.