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ARS ET LABOR 165

ISTANTANEE DRAMMATICHE

(teatro manzoni — milano)

Flavio Andò e Gioacchino Grassi nell'atto III della “Raffica„.

  • L'egregio maestro Alighiero Stefani degnamente commemorò il V anniversario della morte di Verdi, eseguendo nella gran sala dell'Hotel Corso (Milano) un bellissimo programma di musica Verdiana. L'esecuzione fu ottima e tutti i pezzi vennero accolti con vivi applausi dell'affollatissimo uditorio.
  • Nell'Illustrazione Italiana del 28 gennaio il commendatore Raffaello Barbiera pubblica un interesantissimo articolo, splendidamente illustrato, intorno alla Casa di Riposo per Musicisti, fondata in Milano da Giuseppe Verdi.
  • L'importante rivista Die Musik di Berlino e Lipsia ha dedicato bellissimi studi su Beethoven avvalorati da preziosi documenti inediti, fra i quali il fac-simile del testamento olografo. Questi fascicoli costituiscono dei veri monumenti letterari dedicati al genio musicale delle Nove Sinfonie.
  • Il Ministro d'Agricoltura e Commercio ha, con decreto del 1.° corrente mese, approvato il nuovo Statuto della Società italiana degli Autori la quale, come è noto, ha sede in Milano.
  • A Buenos-Aires, l'Orfeon Espanol per commemorare il 25.° anniversario della sua fondazione ha bandito un concorso internazionale per un'opera in musica col premio di 3,000 pesas. É stato incaricato uno scrittore spagnuolo di scrivere un libretto che sarà poi inviato a tutti i centri musicali d'Europa e d'America. Esso avrà ad argomento le vicende storiche della gloriosa città di Zaragoza.
  • Compagnie italiane in America.

Nel corrente anno si preannunzia una vera emigrazione. L'esempio sarà dato dalla nuova Compagnia drammatica Coen, che partirà il 9 marzo. Alla fine dello stesso mese la seguirà la Compagnia siciliana dell'attore Grasso. Dopo Pasqua la Compagnia Di Lorenzo Falconi. Il giugno, per l'Avana e il Messico, Ermete Novelli. Nel 1907 andrà per una tournée nell'0America del Sud anche la Compagnia Gramatica-Ruggeri.

  • Per iniziativa della società musicale “Pietro Mascagni„, venne a Siena scoperta in via Giovanni Duprè una lapide commemorativa al maestro Ticci. Parteciparono alla solennità numerose associazioni con bandiere, gli studenti d'arte, gli alunni di varie scuole elementari e una massa di popolo. L'avvocato Tito Bartolucci fece il discorso d'inaugurazione. Rinaldo Ticci nacque in Siena il 3 novembre 1805. Studiò musica e divenne un valente e originale compositore. Di lui ci restano alcune opere, tre le quali La sciabola di legno, Fratello te la fanno e il Don Properzio, nel genere faceto, e Il Solitario, i Tolomei, i Salimbeni e Beatrice di Tenda.