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ARS ET LABOR

Tina di Lorenzo si difende dalla “Raffica„.

• Il cav. Roberto de Sanna ha acquistato a Napoli in società con la Ditta Kook il teatro Verdi (già Varietà). La compera di tale stabile non si sa ancora per quale uso servirà all'intrepido impresario del teatro San Carlo. — Corre voce che egli voglia dare a Napoli un teatro lirico stabile.

• La causa intentata dal marchese Torrigiani contro i 9 alunni del Liceo Musicale di Firenze, che lo avevano accusato di tradire gl'interessi dell'Istituto per favorire quelli di un negozio di musica, è finita con una... ritrattazione degli accusatari.

• Lorenzo Parodi, compositore e critico valente, insegnerà estetica e storia della musica nel Civico Istituto Musicale Paganini di Genova.

• Mandano da Adria al Berico: si dice che la famiglia Belloni di Adria abbia venduto in questi giorni al signor Francesco nobile Guarnieri, professore al Liceo Benedetto Marcello di Venezia, uno Stradivario per 9500 lire. Il violino apparteneva al prof. Antonio Belloni, morto l'anno scorso.

• Nel marzo prossimo Livorno solennizzerà il terzo centenario della sua elevazione a grado di città e prepara per quella occasione straordinaria festeggiamenti, per la cui organizzazione lavora alacremente un apposito Comitato.

• Le rappresentazioni di Monaco per la stagione d'estate 1906 comprenderanno tre opere di Mozart, che saranno eseguite al teatro Reale della Residenza, e tre opere di Wagner, che verranno rappresentate al teatro del Principe Reggente. Ecco le opere con le rispettive date delle rappresentazioni: Don Giovanni, 2 e 8 agosto; Nozze di Figaro, 4 e 10 agosto; Così fan tutte, 6 e 12 agosto; I Maestri Cantori, 13, 16, 25, 28 agosto, 6 settembre; Tannhäuser, 14, 26 agosto, 7 settembre; i Nibelungi, dal 18 al 22 agosto, e dal 31 agosto al 4 settembre.

• Il Tribunale misto di Alessandria d'Egitto, con una sua sentenza, accordò ad Ermete novelli 75,000 lire di indennizzazione e alla signora Olga Giannini 40,000 lire in seguito alla perdita dei loro corredi avvenuta nella rada di Alessandra sul piroscafo Cairo, della navigazione Generale italiana, ivi naufragato.

• La Triuna pubblica un articolo su Ruggero Rindi, il popolare autore di più che duecento drammi. Il poveretto, completamente cieco, dopo essere stato costretto a dimettersi da impiegato municipale per ottenere a titolo di nuova uscita un'indennità una volta tanto, vive ora in grande miseria, dettando scene di drammi e capitoli di romanzi a un cameriere di un piccolo caffè in via Tor de' Conti. Rindi chiede di essere ricoverato in un ospizio di ciechi, o in qualsiasi altro ospizio di mendicità, poichè oggi il pane non è sempre sicuro per lui, e il letto è provvisorio, chè glielo fornisce un pizzicafnolo che alla notte lo ospita nel suo augusto retrobottega. Rindi ha scritto circa duecento drammi, i quali hanno arricchito molti impresari dei teatri popolati italiani: Carlo il Guastatore alcuni anni or sono si è riprodotto contemporaneamente in setto o otto teatri. i Rifiuti del Tevere e i Figli di nessuno — per rammentare i suoi più recenti lavori — furono eseguiti a Roma centinaia e centinaia di volte.

• Il Matin reca che un principio di incendio si manifestò ieri sera sulla scena dell'Opera di New-York, perchè un corista aveva lasciato cadere una torcia. La folla si precipitò all'uscita; allora la signora Nardine che era sulla scena, senza cessare di cantare, si avvicinò al punto in cui si era manifestato l'incendio ed estinse le fiamme calpestandole. La rappresentazione potè quindi continuare. La folla fece una clamorosa dimostrazione all'artista.

• Un floricoltore di Cincinnati ha venduto per la somma di 200,000 lire una pianta di garofani che produce fiori di un colore fino ad ora impossibile ad ottenere e che egli ha chiamato “garofani aristocratici„. Così i giornali americani... ma è probabile che tale garofano prodigioso si cambi poi in un canard!

• Michelangelo Russo fu uno di quei modesti, anche ignoranti, eppure insigni sacerdoti dell'arte pei quali la vita fu un continuo olocausto all'ideale. Più che un compositore il Russo fu un insegnante sagace ed un pianista-poeta. Ogni di lui più singolar dote come uomo e come artista la signora Filomena Valentini-Ciofalo, in un cenno biografico con documenti ed autografi, stampato nella tipografia F. Bideri di Napoli, s'è data premura di far emergere.

• Al Conservatorio di Milano il signor Zampieri ha commemorato il terzo cinquantenario di Mozart e fu applaudito, quantunque non abbia detto nulla di quanto le formidabili esegesi specialmente tedesche hanno già conchiuso sulla genesi del genio Mozartiano.