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la caccia disperata | 59 |
Così trascorre la furente caccia
Fantasmeggiando nell'incerto raggio:
L'arbori, trasognate, al suo passaggio
Torcono per terror le informi braccia.
Spesso lo stuol che inferocito svampa
Raggiunge quasi la fuggente fiera;
Ma sempre quella, impavida, leggiera,
Con un gran balzo si dilunga e scampa.
E invano sempre, nel barlume losco,
Balenan terse le snudate lame,
E quella tromba fulvida di rame
Empie di grida strazïanti il bosco.
La disperata caccia e senza tregua
Dura così finché la luna splende;
Ma tosto come il novo dì s'accende
Tutta si scioglie in nebbia e si dilegua.