Pagina:Arturo Graf - Le Danaidi.djvu/72

Da Wikisource.
60 la rosa morente



LA ROSA MORENTE




Entro una vaga, iridescente fiala
     Di gemmato cristal, nella pomposa
     Patrizia sala, una vermiglia rosa
     L'odorante e sottil spirito esala.

Tutta di specchi e d'ori e di fastosa
     Seta risplende intorno a lei la sala,
     Mentre un raggio di sol che d'alto cala
     Sul dipinto tappeto arde e riposa.

Ma la stremata rosa, a cui del sole
     Che già la tinse ornai si spegne il raggio,
     Quel vano lustro e quella pompa ignora.

E moribonda le incomposte ajuole,
     E i pruni del paterno orto selvaggio,
     E il cespuglio natio sogna ed implora.