Pagina:Baccini - Memorie di un pulcino, Bemporad & Figlio, Firenze, 1918.djvu/81

Da Wikisource.

— 75 —

aperta; chi dovrebb’esser quel cattivo che si fosse preso il divertimento di mettere in chiusa un centinaio di que’ poveri animalini? Chè se questo chiasso lo fanno proprio loro, meno di cento non possono esser di certo. Non m’ero ingannato.

Quando fummo a due passi dal chiosco, il quale non era altro che una grande uccelliera, il signorino mi prese sulle braccia perchè vedessi meglio, e vidi. Oh bambini miei!

Figuratevi una moltitudine di uccelletti di tutti i colori, di tutte le specie, di tutti i paesi.

V’era il canarino dalle penne gialle e dal becco color di rosa; il fringuello marino, così grazioso col suo