Pagina:Balassa - L'arte di ferrare i cavalli senza far uso della forza.djvu/37

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sezione seconda 33

nell’occhio destro, e rimane in tale posizione, finchè il cavallo stesso sia reso tranquillo. Il braccio sinistro, alcun poco allungato, determina la distanza dell’uomo dal cavallo. In questa posizione l’ajutante non può essere nè percosso col piede davanti, nè morsicato dal cavallo, vedendo egli ogni movimento della testa, che può sempre prevenire, non avendo bisogno che di fare un cenno colla mano destra verso la testa di quello.

La posizione per alzare il piede sinistro davanti richiede norme opposte.

Per alzare il piede destro di dietro, l’ajutante si colloca col volto verso l’anca del cavallo nella stessa direzione della medesima. Egli appoggia la mano dritta, allungando vigorosamente il braccio, alla coscia del cavallo medesimo, in modo che se questi volesse volgere la groppa per percuoterlo possa egli respingerlo; o nel caso che dovesse solamente esserne rimosso. Questo appoggio abbisogna tanto per portare dal lato opposto il peso della parte anteriore o posteriore del cavallo, secondo che trovasi alla spalla od alla coscia, quanto per procurare all’ajutante un sostegno ed una posizione permanente. Il braccio disteso determina parimenti l’intervallo tra il cavallo e l’ajutante. Ambedue i piedi di quest’ultimo rimangono l’uno all’altro vicini; e siccome egli deve in tale posizione piegare alcun poco in avanti la parte superiore del corpo, così questa circostanza determina la precisa distanza de’ piedi dal cavallo.