Pagina:Bandello - Novelle, Laterza 1910, I.djvu/111

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108 parte prima

madama la reina ed altre donne con due navi s’imbarcarono e dando le vele al vento cominciarono a navigare. Baldoino, che di punto in punto era del tutto avvertito, si mise anch’egli in mare con le sue galere ed altri legni che d’ogni cosa erano benissimo ad ordine. Ed avendovi posto suso molti valenti uomini pratichi nei conflitti maritimi, se ne navigò ad un certo luogo ove era avvisato che la reina se ne verria, e messosi in aguato attendeva la venuta di quella. Né fu lungi l’effetto dal suo antivedere, perché non troppo quivi dimorato cominciò a discoprir le due navi, le quali avendo pochissimo vento navigavano molto lentamente. Come egli ebbe veduto questo, andò suso un battello di legno in legno essortando i suoi a combatter valorosamente, ancor che gli assicurasse che contesa alcuna ne le due navi non troveriano né chi loro facesse un minimo contrasto, perciò che su le navi che vedevano quasi senza vento lentissimamente navigare non v’erano uomini di guerra. Aveva poi egli distribuiti alcuni dei suoi fidatissimi uomini per le galere ed altri suoi legni, i quali consapevoli de l’animo di Baldoino andavano promettendo grandissimi doni a tutti quelli che gagliardamente combatteriano, se bisognava menar le mani. Dato ordine ad ogni cosa, Baldoino capo de l’armata fece indirizzar tutte le prore dei suoi navigli a la volta de le navi, che quasi senza vento se ne rimanevano in calma, e quelle in poco di tempo ebbero di maniera circondate e messe in mezzo, che i francesi e gli inglesi tutti restarono sbigottiti, veggendo un’armata cosí ben in punto e piena d’uomini armati presti a combattere gridar contra loro: — A l’arme, a l’arme. — Essendo in quello stante richiesti che calassero le vele e si rendessero per prigioni, se non volevano esser crudelmente ammazzati e gettati per esca ai pesci in mare, dimandarono i francesi chi era colui che comandava ed era padrone de l’armata, per sapere con chi avessero a fare. Baldoino alora fattosi innanzi e salito suso il castel de la poppa d’uno dei suoi legni che era vicino a le navi, con alta voce disse: — Signori, io sono Baldoino forestario di Fiandra, il quale son qui venuto ad assalirvi e farvi tutti prigioni. Il perché, o datevi