Pagina:Baretti - La scelta delle lettere familiari, 1912 - BEIC 1749851.djvu/344

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tali? A me quelle denominazioni sono una prova irrefragabile che un tempo i valdesi debbono aver riconosciuto il papa come capo loro nello spirituale, comeché, per mancanza di documenti da entrambi i lati, né quello né il contrario si possa provare con alcuna sorte d’evidenza. Il fatto sta però che il dare nomi di santi e di sante alle cittá, ai villaggi, ai monti, alle valli e ad altre simili cose, fu sicuramente un trovato papistico; e papisti bisogna in un qualche secolo sieno stati i valdesi, poiché adottarono quel trovato. Gli è vero che, all’apparire di Calvino nel mondo, alcuni barbi cominciarono con esso a farsi beffe de’ san Martini e de’ san Bernardi, come de’ san Franceschi e de’ sant’ Antoni. Ma che fa questo? Il punto sta in sapere se i loro antichi s’erano anch’essi fatti sempre beffe o no di que’ santi, che i papi avevano a’ tempi antichi dichiarati tali; o se, da buoni papisti, s’erano piegati a venerarli nello stesso modo che tutti gli altri papisti d’Europa. Non entriamo però anche noi nel vasto pelago della controversia, e basti l’aver fatto questo po’ di cenno che i valdesi debbono ab antico aver riconosciuti de’ signori spirituali superiori ai loro barbi. Che i valdesi fossero un tempo soggetti spiritualmente ai papi o no, il fatto sta che le dottrine degli ugonotti s’insinuarono un po’ troppo addentro nelle loro valli con molto detrimento loro; e non è da dire che, se quegli ugonotti avessero riuscito nel loro disegno di scuotere l’antico giogo monarchico e d’ergersi in repubblica, è assai verisimile che i valdesi, istigati dal barba Legero e dagli altri barbi suoi colleghi in controversia, s’avrebbono fatto sforzo per essere ricevuti membri di quella repubblica. Ma gli ugonotti furono disfatti e rovinati dopo un battagliare molto lungo e molto disperato; ed i valdesi, abbandonati a se stessi, e per conseguenza deboli ed incapacissimi, pel loro poco numero, di resistere ai loro legittimi sovrani, dovettero alla fin fine, insieme co’ lor barbi divenir saggi a marciaforza e tornare all’usata fedeltá verso la casa di Savoia e al dolce loro antico modo di vivere: nelle quali cose hanno quindi sempre durato sino al di d’oggi molto onoratamente.