Pagina:Baretti - La scelta delle lettere familiari, 1912 - BEIC 1749851.djvu/401

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Il fatto sta, Pierlorenzo, che, se lo zoppo aveva ad essere rampognato e tartassato per conto del Machiavelli, bisognava lo fosse non giá per averne fatto strapazzo (ché costi non v’era da far breccia), ma sibbene per avergli fatto il panegirico un po’ piú lungo della giusta misura. Commentando la prefazione dello zoppo col risoluto pensiero di dirne corna e di trovarla cattiva tutta sino all’ultima virgola, bisognava ricorrere all’apparenza del vero, poiché al vero stesso non si poteva ricorrere in nessuna guisa, e bisognava cercare con sottile astuzia d’avvolgere in un qualche cencio di ragione le contumelie che si volevan dire all’autore d’essa, ponendo la mira da quel solo lato nel quale appare vulnerabile. Molto bene lo sanno anche i nostri cialtroni piú madornali come oggigiorno basta rinfacciar ad uno che non è un buon cristiano, perché se gli cagioni qualche nocumento, se non in altro, nel buon nome, quand’anco fosse piú superlativamente cristiano dello stesso re di Francia. Dirizzato l’occhio a questo bersaglio, pare a me che il mezzo monsignore avrebbe potuto accoccare una frecciata all’avversario, e non senza una ragionevole fiducia che non sarebbe quindi guerito della piaga colla chiara d’uovo. Questo doveva il Lastri tentar di fare per operare iniquamente bene. Ma il mestiero del tristo è anch’esso un mestiero che ha le sue difficoltá; e chi è naturalmente gonzo come il Lastri, bisogna se n’astenga, per quanto di buona voglia s’abbia d’esercitarlo, ché non è dato a tutti l’andar a fornicare a Corinto. Se lo scrivere il numero ventinove delle Novelle fosse toccato in sorte al frate Buonafede, maligno e cattivo quanto il prete Lastri, ma il centuplo piú galeotto, sono certo s’avrebbe condotta la sua critica con molto piú di furberia che questa gonza bestia non seppe fare. Ecco qui come il volpino frate s’avrebbe artatamente attaccata la prefazione. «Tu, Cachistarco, lodi il Machiavelli: vale a dire tu celebri per uomo dabbene un uomo proverbialmente avuto per cattivo dall’universale delle genti. Tu esalti un uomo, che si sa da tutti essere stato un mal cristiano. Tu fai gli encomi all’opere di lui, dannate e stradannate daWl Indice sacrosanto. Queste, Cachistarco, sono